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SALVINI AD AGORÀ: NON LAVORIAMO SOTTO DETTATURA UE O BCE O FMI

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“Orgoglioso di poter lavorare per gli italiani vi dico che non lavorerò mai sotto dettatura di esterni come UE, Bce o Fmi o altri”

MATTEO

Queste le parole che più o meno ha pronunciato Matteo Salvini stamattina ad Agorà Rai3, aggiungendo anche che tirerà dritto con i provvedimenti attualmente in fase di studio.

Alla provocazione circa le critiche ai gialloverdi arrivate da UE, Fmi e UPB risponde più o meno così:

“Scusi e secondo lei io per far contenta UE, Bce e Fmi dovrei fare maggiore austerity? Io non alzo iva e tasse per completare il mio programma che è di abbattimento delle tasse”
MATTEO

CONDUTTRICE: “e ma UPB ha detto che le stime di crescita del DEF sono sbagliate”

“Se le ricorda le orecedenti orevisioni dei DaeF? SI? Bene….ci hanno mai preso? No! Ecco, lo riconosce amche Lei …e allora quale sarebbe il problema del nostro DEF? Noi dobbiamo tornare a crescere…fateci lavorare”
MATTEO

CONDUTTRICE: “Lei manda in pensione prima abolendo la Fornero ma poi non vi è evidenza che i giovani entrino in sostituzione”

“Intanto mandiamone in pensione 400.000 perchè è giusto così….poi vedremo se non vengono sostituiti…io dico che se economia cresce verranno inseriti i giovani …. io ho 2 figli, NON FAREI MAI UNA COSA CHE ROVINI IL LORO FUTURO (quali giovani) IN ITALIA….l’Italia e sana mentre la Francia, che non lo è, vorrebbe comprarsi pezzi di Eni, pezzi di Finmeccamica ecc. Ecc……. a breve poi daremo la luce ai CIR affinchè il risparmio italiano aiutino le imprese italiane facendo pagare meno tasse al risparmio investito in CIR”
MATTEO


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