Salta la tregua su Idlib, verso la fine della rivolta siriana?

La tregua di Idlib fra l’esercito siriano ed i ribelli sta terminando,  con un’offensiva dell’esercito di Damasco sul sud est della città. Si tratta della risposta ad un attacco dei ribelli che ha portato alla morte di 22 soldati, ma comunque la tregua  che era stata decisa a Sochi il 17 settembre sta diventando sempre più fragile.

Questa pace temporanea derivava dalle pressioni turche perchè la città restasse come una sorta di enclave dove i ribelli islamisti potessero rifugiarsi, e questa tregua era stata mediata dalla Russia che, come sappiamo , ha un ruolo molto  importante in Siria: proprio  questa settimana un cacciatorpediniere lanciamissili russo ha condotto le proprie esercitazioni di fronte alla costa del paese mediorientale. Ora bisogna vedere cosa farà la Turchia, il protettore dei ribelli, che proprio si trova al confine con l’area e che potrebbe intervenire anche militarmente in modo diretto.

Più complessa diventa la posizione diplomatica della Russia che è la protettrice del governo di Assad, ma nello stesso tempo vuole conservare dei buoni rapporti con Erdogan, se non altro pr non spingere ad un riavvicinamento con Washington. Comunque appare chiaro che la soluzione di Sochi era solo temporanea e che Damasco non accetterà una divisione permanente del proprio territorio.