Ryanair: “Agenti del KGB a bordo”. Oppure semplice fa

Secondo il ceo di Ryanair Michael O’Leary , gli agenti dei servizi segreti del KGB erano a bordo dell’aereo, che è stato costretto ad atterrare dalle autorità bielorusse, con l scusa di  “Sembra che l’intenzione delle autorità fosse quella di prelevare un giornalista e il suo compagno di viaggio (dall’aereo)”, ha detto lunedì alla stazione radio irlandese Newstalk il capo della compagnia low cost irlandese. “Sospettiamo che anche alcuni agenti del KGB siano stati scaricati all’aeroporto (a Minsk)”. O’Leary ha detto che si trattava di “un caso di rapimento sponsorizzato dallo stato, (…) pirateria sponsorizzato dallo stato”.

Ora mi permetto di dubitare che  bordo ci sia stato un agente del KGB, se non in pensione, in quanto l’agenzia sovietica è sciolta da quasi trent’anni. L’agente sarebbe stato del FSB o, molto più precisamente, SVR, dato che la FSB si occupa essenzialmente della sicurezza interna, mentre SVR si occupa dell’intelligence estera. Comunque non era necessario avere un agente a bordo: bastava averne uno all’aeroporto che seguisse le operazioni d’imbarco e magari imbarcarsi, 30 minuti dopo, con un’altra compagnia per un’altra destinazione. Una volta imbarcato il povero Roman Protassevich che poteva fare? Buttarsi con il paracadute ?

Eppure si leggono queste cose su uno dei principali giornali tedeschi, direttamente dalle parole di un alto dirigente che, per quanto se ne sa, potrebbe anche avere dei bei buchi di sicurezza nel proprio sistema informatico. Ciò premesso è ovvio che ora sia scoppiato uno scandalo: fermare un aereo commerciale con un finto allarme bomba, scortato da un caccia militare è quasi un atto di guerra. Chi ricorda che la NATO fece lo stesso con l’aereo di Evo Morale, obbligato ad atterrare a Vienna perché c’era il sospetto che trasportasse Snowden a bordo si dimentica che quell’aereo non era di linea e non aveva avuto il permesso di sorvolo da Francia, Italia, Spagna e Portogallo, per cui sarebbe stato molto complesso proseguire. Immaginate se l’Italia avesse prima concesso il permesso di sorvolo e poi avesse bloccato l’aereo in questione.

Ora che farà l’Irlanda, dove batte bandiera Ryanair? NULLA, anche perchè non ha una vera e propria aviazione e neppure un caccia, provare per credere. Fare austerità e tassare zero è facile quando poi non si hanno forze armate. Cosa farà la NATO? Probabilmente NULLA, a parte qualche presa di posizione parolaia e inconcludente. Che farà la Commissione europea? Praticamente NULLA, anche perché la Bielorussia è strettamente legata a Mosca e Mosca alimenta il gas tedesco.

Quindi se siete un oppositore di un leader russo o alleato meglio viaggiare in treno. I cieli europei non sono più sicuri.