Attualità
Rishi Sunak riesce a far approvare la legge sull’immigrazione/Ruanda. I Conservatori non si suicidano
Il disegno di legge sul Ruanda voluto da Rishi Sunak ha superato il primo ostacolo alla Camera dei Comuni, nonostante i timori di una ribellione dei conservatori, con 313 voti favorevoli e 269 contrari.
Si tratta della famosa legge che autorizza il governo a trasferire un certo numero di immigrati illegali in Ruanda mentre vengono svolte le pratiche di valutazione della richiesta di asilo. Ovviamente la finalità è quella di scoraggiare gli sbarchi illegali, dato che gli immigrati non potrebbero più circolare liberamente per il Regno Unito.
Nessun deputato conservatore ha votato contro la legge, anche se, come segno di ulteriori problemi per il governo, 29 si sono astenuti senza autorizzazione.
Il Primo Ministro è stato visto abbracciare il suo capogruppo nella sala dei Comuni mentre la legge passava con una maggioranza di 44 voti, e da allora si è impegnato a far entrare la legge nello Statuto.
Fonti conservatrici hanno dichiarato al The Telegraph che la “battaglia” è stata “rimandata a un altro giorno” e che potrebbero ancora “uccidere” il disegno di legge se non venisse emendato.
Diversi potenziali ribelli Tory hanno detto che Sunak e Michael Tomlinson, il ministro per la lortta all’immigrazione illegale, hanno segnalato di essere aperti a emendamenti per rispondere alle preoccupazioni dei Tory ribelli.
Vi è un’apertura del governo nella discussione del problema dell’immigrazione clandestina con le parti del partito conservantore che sono scettiche con la misura, lasciando che i legali delle varie parti concordino una forma di soluzione prima dell’entrata in vigore.
Sir John Hayes, capo del gruppo Common Sense, ha affermato che l’attuale disegno di legge non è “adatto allo scopo”, ma che “aspetterà fino alla terza lettura” per dare al governo la possibilità di ascoltare.
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