Attualità
RIFLETTERE SULLE PROSPETTIVE (di Marco Santero)
Riflettere sulle prospettive
Purtroppo siamo stati manipolati in questo senso: per essere individualisti, egoisti, edonisti e di conseguenza schiavi!!
Il demone neoliberista ha ipnotizzato e corrotto le menti e fatto dimenticare i principi su cui si basava la costituzione, mai applicata completamente e ora ripudiata nei suoi principi cardine.
I politici ancora asserragliati dei posti di potere trasformano il loro pietoso fallimento generazionale (salvo per i ca….cavoli loro) in spocchia intellettuale talebana, una generazione che si e’ fatta abbindolare da pochi pifferai magici a libro paga della grande finanza internazionale, ma che ha indubbiamente vissuto una vita “alla grande”, senza fare nulla e ipotecando senza ritegno il futuro a livello sociale, economico, finanziario e ambientale delle generazioni presenti e future. in sostanza ripudiano anche la speranza di un cambiamento al grido “ormai le cose stanno cosi’ e basta”!!
Cosi facendo tengono ferme le forze sociali residue mentre la belva neoliberista sbrana le masse supine e indifese.
Questi vicere’ decerebrati sono quindi l’anestetico, l’oppio delle masse, in sostanza i chierichetti e sacerdoti della teologia neoliberista che celebrano la “messa” quotidiana sui media per far passare il mantra del 21° secolo:
Liberta’ assoluta a livello individuale = schiavitu’ assoluta a livello collettivo!!
Priorita’: reagire a questo inganno, a questo diabolico progetto di finanziarizzazione totale e schiavizzazione della societa’.
Il sistema di potere che ha cannibalizzato il paese ha reagito ad un potenziale cambiamento (irruzione dirompente m5s sullo scenario politico) con il cesarismo, cioe’ col dittatore, cioe’ renzi & c.: controllo ferreo dei media, distruzione del residuo potere sindacale con il job act (nome inglese in.cool.8 assicurata = teorema scientifico italiano), ricatti elettorali (se non votate noi il vostro comune/regione perde finanziamenti), riforma elettorale e costituzionale sul modello leggi fascistissime:
Https://it.wikipedia.org/wiki/leggi_fascistissime
Notare il capitolo su leggi sulla stampa (media) e sindacato!!!
La grande differenza fra l’esordio del fascismo e del cesarismo renziano risiede nel fatto che a mussolini vennero affiancati macroeconomisti del calibro di beneduce, menichella e saracino che crearono le premesse per un netto miglioramento delle condizioni di vita medie del cittadino (per rendere piu’ stabile il regime) e comunque le elites che finanziarono il fascismo lavoravano per far sviluppare il paese e quindi guadagnare di piu’ anche loro.
Quindi lo stato intervenne pesantemente, con la creazione dell’i.r.i. nell’economia, finanza, industria, sistema bancario (legge Menichella del 36 che in sostanza rimase in essere fino a Ciampi) e monetario.
Al contrario a renzi sono state affiancate persone di bassa conoscenza e competenza e vicere’ dei potentati internazionali e tedeschi che ci vogliono spolpare l’intero risparmio mobiliare e immobiliare accumulato nelle 2 generazioni che hanno vissuto con la tanto debole e vituperata lira!!
Quindi l’Italia sta subendo l’attacco coloniale piu’ massiccio e spietato della sua storia moderna e la sintesi, se non ci sara’ una forte reazione popolare, e’ “eravamo poveri, per non farci diventare comunisti ci hanno permesso di avere un ampio benessere, poi caduto il comunismo russo e finito il “pericolo” tutto questo benessere lo rivogliono indietro”.
Si puo’ invertire la rotta, con conoscenza e competenza, unita a onesta’ e buon senso, con una “spruzzata” di “sano” nazionalismo, come i francesi stanno dimostrando sul loi travail (col cavolo che gli hanno dato un nome inglese) e gli inglesi col referendum brexit, che dal 23 giugno potrebbe essere l’inizio della nostra fine, perche’ devastare l’italia, nell’ottica della nazifinanza tedesca, potrebbe essere l’unico modo per spaventare gli altri membri dell’eurozona e fargli chinare la testa!
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