Rheinmetall fornirà il sistema di droni Luna NG All’Ucraina

Il gigante della difesa tedesca Rheinmetall prevede di fornire all’Ucraina i droni da ricognizione più avanzati. Si tratta del sistema di ricognizione aerea senza pilota Luna New Generation (Luna NG), che le forze armate ucraine riceveranno entro la fine di quest’anno.

Lo riporta il Bild am Sonntag, citando proprie fonti in azienda. Questo “pacchetto drone” consisterà in una stazione di controllo a terra con diversi droni, una catapulta di lancio e i mezzi militari necessari per la logistica e il trasporto.

Il sistema di droni Luna di Rheinmetall è un nuovissimo sistema di droni che supera il modello precedente in tutte le caratteristiche importanti. Questo sistema di droni può essere utilizzato come sistema di ricognizione, fornire una rete LTE e intercettare o disturbare le comunicazioni nemiche.

Il grande vantaggio del sistema Luna è il suo alto livello di flessibilità sia durante il trasporto che durante l’uso. La stazione di terra compatta si adatta a piccoli veicoli o mezzi di standard commerciale, consentendo un trasporto rapido anche tramite elicotteri.

L’aereo è Iidipendente dalle piste perchè può essere lanciato da quasi ovunque utilizzando una catapulta con paranco a fune e l’atterraggio è autonomo utilizzando il GPS differenziale o semplicemente con il paracadute. In volo, il Luna presenta una bassa rumorosità e un profilo radar molto limitato. Il peso a vuoto è di 40 kg circa.

Alcuni mezzi erano già stati forniti all’Ucraina tramite i magazzini della Bundeswehr, però si trattava di mezzi da ricognizione, anche se molto efficaci nella segnalazione dei bersagli. Ora invece sarà fornita  anche  una versione di questo UAV che può trasportare armi, e che quindi può colpire direttamente gli obiettivi.

“Anche la Bundeswehr dovrebbe ricevere droni d’attacco. Ma le regole per l’uso di droni d’attacco devono essere elaborate dal governo federale e adottate dalla commissione per la difesa e dalla commissione per gli affari esteri. Le truppe non possono ricevere o utilizzare droni d’attacco fino a quando queste decisioni sono fatti”, afferma l’articolo. L’Ucraina, già in guerra, non ha tutte queste restrizioni, quindi è il luogo ideale per Rheinmetall per testare le proprie armi.