Seguici su

Attualità

Renzi farà la fine del Cavaliere, abbattuto dalla magistratura (su impulso esterno): chi la fa l’aspetti… Italia vicina alla svolta autoritaria?

Pubblicato

il

Spiace dover dare consigli in buona fede e non essere ascoltati, soprattutto se poi si ha ragione. Per inciso, sempre in modo disinteressato: riassumendo, la carriera politica sia di Berlusconi che di Renzi seguirà la stessa parabola, abbattuti per via giudiziaria, Italia maestra nell’attuazione dello stesso piano “ripetuto” (il Brasile, paese latino in America, farà la stessa fine). Una stortura. Di più, esiste il rischio di un vero colpo di stato vista l’incostituzionale commistione tra potere giudiziario e politico.

Argomento arduo, che lasciamo in sospeso.

Sta di fatto che Renzi cadrà cadrà per motivi squisitamente politici e per mano giudiziaria.

Voi direte, chi ha colpa deve cadere. Verissimo. Ma anche nell’applicazione della giustizia bisogna fare attenzione a non ledere gli interessi superiori dello Stato e dei cittadini. Potremmo obiettare che nel caso del Cavaliere del 2011 fu un vero e proprio golpe e la sinistra renziana (che verrà colpita dalla stessa mannaia) godette dei frutti dell’ingerenza straniera attraverso – sempre loro, come in tangentopoli – i giudici. L’errore fu non porre rimedio a tale stortura successivamente agli eventi!

E senza dimenticare che nel 1994 la magistratura fu fermata solo grazie a messaggi in codice a cui “era bene attenersi” da parte di Reginald Bartholomew che, dall’alto del suo potere sovranazionale, fece capire al Pool di Mani Pulite che non era nell’interesse americano avere un’Italia destabilizzata. Si, gli USA salvarono l’Italia, allora.

Oggi no, infatti è anarchia ormai. Non c’è più limite, non c’è più indirizzo, lo Stato è eterodiretto: è stato messo su un fantoccio chiamato Renzi – dopo i due killer dell’economia precedenti assoldati dall’asse franco-tedesco – che ha fatto l’interesse EUropeo ed oggi che non serve più verrà azzerato, stessa ricetta applicata per il Cavaliere. Renzi avrebbe dovuto limitare i poteri della magistratura quando poteva, stesso errore fatto dal Cavaliere.

Non l’ha fatto, verrà terminato. Punto e finito.

E l’Italia? Tecnicamente morta, solo un miracolo la può salvare. Il prossimo anno saranno lacrime e sangue per trovare i soldi che l’EUropa chiede per rientrare dal debito. Ossia lo stato si inventerà di tutto per estorcere soldi ai cittadini, una vera e propria dittatura fiscale finalizzata al pagamento del debito ed imposta per via giudiziaria ed amministrativa su impulso eurotedesco. Si, perchè la caduta di Renzi corrisponderà con la solita emergenza nazionale là da venire, la finanza internazionale da già il Belpaese per morto, appunto l’emergenza finanziaria farà nascere l’ennesimo governo tecnico a cui verrà dato il compito di trovare i soldi. A tutti i costi. In qualsiasi modo. Appunto, dittatura fiscale!

Ne abbiamo avuto l’antipasto in questi giorni, si è barattato l’obbligo dei vaccini fino a 16 anni pagando: valore un miliardino di euro in nuovi introiti, chi è convinto di non fare vaccinare il figlio arriverà certamente a pagare per evitare che si danneggi a termine la salute della prole. Quasi un ricatto: salute per soldi, mica male come forma di neofascismo, con lo spauracchio di perdere la patria potestà. E senza dire agli italiani che nei paesi che sono il riferimento europeo per l’Italia in termini di austerità, i vaccini obbligatori praticamente non esistono! (Germania, UK, Olanda, Austria ecc.). Fino ad arrivare al parossismo di imporre oggi anche il vaccino per il Meningococco C non previsto in EUropa in nessun paese (dati da aggiornare), o quello per la varicella previsto solo in un unico paese – (domanda: l’Italia sarà come al solito la più furba o la più stupida in queste sue imposizioni?).

O legare il collaudo dell’auto al pagamento dei bolli passati, chi non potrà pagare e dovrà usare l’auto per lavoro è meglio che si suicidi.

Appunto, sono sintomi di una svolta autoritaria per mantenere in piedi una sovastruttura statale che, con disoccupazione alta e poca crescita, è semplicemente insostenibile. Ed i franco-tedeschi lo sanno bene, stanno aspettando il cadavere italico. In tutto questo l’Italia invece di minacciare l’uscita dall’euro acconsente a morire di stenti, acconsente alla dittatura fiscale. Mah, vai a capire, speriamo di non scoprire che i governi che si sono succeduti per imporre austerità sono a libro paga straniero, in tale ipotetico caso qualcuno rischierà davvero….

Per inciso, quello di oggi è solo l’antipasto, il prossimo anno tutti i metodi leciti ed illeciti verranno trovati per spillare quattrini ai cittadini. E scommetto che la magistratura sarà attore principe, si metteranno in galera persone per farle pagare; chiaro, i giudici godono dei trattamenti previdenziali maggiori e quindi sono i primi interessati a trovare i fondi per loro pensioni da record in termini di emolumenti (vedasi qui). Esagero? Spero di sbagliarmi ma non credo proprio, aspettate e mi direte, sigh…

A proposito, preparatevi ai controlli di capitale che si tradurranno nell’impossibilità di prelevare contante e di trasferire soldi all’estero, stesso copione che abbiamo visto in Grecia ed a Cipro. Se dovete ritirare soldi e tenerli in casa fatelo al più presto…

Ricordate sempre che qualsiasi fascismo nasce e viene perpetrato attraverso le leggi dello Stato e soprattutto della magistratura come braccio armato, è sempre stato così e anche questa volta non si farà eccezione.

Ecco perchè – pur non considerando Renzi uno statista, anzi il perfetto contrario, pensiero di un tecnico apartitico …. – secondo chi scrive è necessario approvare velocemente leggi bipartisan per cancellare le forzature che troppo potere hanno dato ai magistrati facendoli andare in alcuni casi oltre agli indirizzi costituzionali di separazione della funzione politica da quella giudiziaria. Poche riforme sarebbero sufficienti, diciamo quattro:

  • Legge sulla tortura senza la limitazione della ripetitibilità dell’evento suppostamente torturatiorio, oggi i magistrati mettono in galera persone senza condanna di primo grado troppo spesso per farle parlare (sono circa il 20% della popolazione carceraria!), vedasi i casi di Tangentopoli, Gabriele Cagliari docet [secondo chi scrive con questa legge si limiterebbe automaticamente l’abuso della custodia cautelare in carcere]

  • Legge contro l’abuso delle intercettazioni telefoniche pubblicate a mezzo stampa, permettendole solo durante il dibattimento di primo grado e solo per fatti e persone strettamente inerenti al reato contestato (di fatto la pubblicazione a mezzo stampa delle intercettazioni permette ai giudici di fare poltica, impropriamente)

  • Legge per evitare la “porta girevole” tra politica ed magistratura, una volta entrati in politica i magistrati non devono poter tornare a fare i magistrati

  • Legge per rendere perseguibili civilmente i magistrati nel loro operato in caso di dolo o colpa grave, al limite potrebbe andare bene anche regolare le promozioni per concorso in cui gli errori giudiziari dei candidati abbiamo un peso preponderante

Se non si attueranno tali riforme l’Italia non ha futuro, non si può uscire dalla crisi – la più grave dall’Unità d’Italia – se i giudici non remano nella stessa direzione.

Jetlag


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito