Regno Unito. L’autorità di controllo avverte: significativo rischio che il gas non basti

L’autorità di regolamentazione dell’energia britannica ha avvertito che esiste un rischio “significativo” di carenza di forniture di gas nel Regno Unito quest’inverno, con la prospettiva di interruzioni di corrente nei prossimi mesi.

“A causa della guerra in Ucraina e della carenza di gas in Europa, esiste un rischio significativo che si verifichi una carenza di gas in Gran Bretagna durante l’inverno 2022-23. Di conseguenza, esiste la possibilità che si verifichino interruzioni di corrente nei prossimi mesi. Di conseguenza, esiste la possibilità che la Gran Bretagna entri in una situazione di emergenza per la fornitura di gas“, ha dichiarato l’ente britannico di regolamentazione dell’energia Ofgem in una lettera inviata alla società energetica SSE, come riportato dalla BBC.

SSE, che possiede quattro centrali elettriche a gas nel Regno Unito, voleva sapere dal regolatore se avrebbe rischiato multe nel caso in cui non fosse stata in grado di fornire l’elettricità in circostanze fuori dal suo controllo. Se nel Regno Unito si verifica una situazione di emergenza nella fornitura di gas, la fornitura di gas ai grandi utenti industriali, comprese le centrali elettriche a gas, potrebbe essere limitata.

Le penali che le aziende energetiche pagherebbero per la mancata fornitura di energia elettrica “potrebbero comportare la potenziale insolvenza dei produttori elettrici  a gas nel caso in cui si verificasse un’emergenza nella fornitura di gas“, ha dichiarato l’ente regolatore britannico nella lettera inviata a SSE.

L’Ofgem esaminerà la questione delle sanzioni come priorità assoluta, perché le regole attuali su tali multe avrebbero un “impatto significativo sulla sicurezza del sistema elettrico“.

Il mese scorso, i consulenti Lane, Clark & Peacock hanno affermato che il Regno Unito potrebbe ancora trovarsi di fronte a carenze energetiche quest’inverno, nonostante il mantenimento di un maggior numero di impianti a carbone disponibili come capacità di riserva.

Uniper manterrà disponibile un’unità di un impianto a carbone nel Regno Unito fino alla fine di marzo 2023, sei mesi dopo la data originaria di chiusura dell’unità, avvenuta il mese scorso. Questa proroga è motivata dalla necessità di incrementare l’approvvigionamento energetico del Regno Unito in un inverno che si preannuncia difficile.

Anche l’UE si sta preparando ad affrontare un inverno difficile dal punto di vista dell’approvvigionamento energetico.

La Germania si trova attualmente in una “situazione estremamente tesa” in termini di approvvigionamento energetico, ha dichiarato venerdì il ministro dell’Economia Robert Habeck, aggiungendo che la più grande economia europea rischia ancora di rimanere senza gas quest’inverno.