Putin ed Erdogan proseguono con gli accordi di collaborazione nucleare per la costruzione di una centrale

La Russia e la Turchia continueranno ad attuare il piano di collaborazione per la realizzazione della centrale nucleare di Akkuyu, la prima centrale nucleare turca, ha dichiarato l’ufficio di Recep Tayyip Erdogan dopo i colloqui telefonici tra i due leader di sabato 3 settembre, secondo quanto riportato da Komsomolskaya Pravda.

“Il Presidente Erdogan e il Presidente russo Putin hanno confermato la loro ferma determinazione che la costruzione della centrale nucleare di Akkuyu procederà come previsto”, ha dichiarato l’ufficio presidenziale turco in un comunicato.

È stato inoltre riferito che il leader turco ha offerto la sua mediazione per risolvere la situazione della centrale nucleare di Zaporizhzhia, attualmente in una situazione complessa, contesa fra la Russia e l’Ucraina, attualmente occupata direttamente da Mosca.

La prima centrale nucleare turca, Akkuyu, entrerà in funzione nel 2023, anno in cui ricorre il 100° anniversario della fondazione della Repubblica turca.

In precedenza è stato riferito che la Russia sta investendo un totale di 22 miliardi di dollari nella costruzione della centrale nucleare di Akkuyu in Turchia. questa centrale quindi sarà di completa progettazione e costruzione russa e farà entrare la Turchia fra le nazioni in grado di produrre energia nucleare.  Il fatto che la costruzione prosegua, nonostante la guerra in Ucraina, è un segno della collaborazione continua fra Russia e Turchia, nonostante l’appartenenza di quest’ultima alla NATO.