Seguici su

Economia

Prima Assoluta: Cina ed Egitto tengono esercitazioni militari congiunte in Africa

Cina ed Egitto tengono esercitazioni militari comuni in Egitto, quindi alle porte di casa nostra e della UE. La cosa non farà neanche piacere agli USA, mentre Pechino vuole allargare contatti commerciali e influenza

Pubblicato

il

L’Egitto e la Cina hanno avviato le prime esercitazioni militari tra le loro forze aeree nello spazio aereo egiziano, denominate “Eagles of Civilization 2025 (Aquile della civiltà 2025), in quello che secondo gli analisti suggerisce un rafforzamento dei legami tra i due eserciti.

L’esercitazione, che si svolgerà da metà aprile a inizio maggio, “è la prima esercitazione congiunta tra le forze armate cinesi ed egiziane, che riveste grande importanza per promuovere la cooperazione pragmatica e rafforzare la fiducia reciproca e l’amicizia tra le due forze armate”, ha affermato in una dichiarazione il ministero della Difesa nazionale cinese.

Sulla sua pagina ufficiale sui social media, un portavoce delle forze armate egiziane ha dichiarato che “un certo numero di aerei da combattimento multiruolo di vari modelli” stanno partecipando all’esercitazione e che questa “mira a unificare i concetti di combattimento tra le due parti attraverso una serie di lezioni teoriche e pratiche”.

Caccia cinese J-10C Wikipedia

“L’addestramento comprenderà anche sortite aeree congiunte, esercitazioni di pianificazione e operazioni simulate di gestione del combattimento aereo per scambiare competenze e migliorare le capacità delle forze partecipanti”, ha aggiunto, affermando che l’esercitazione ‘rientra nel quadro del rafforzamento delle relazioni di cooperazione militare tra le forze armate egiziane e cinesi’.

L’Egitto è un alleato di lunga data degli Stati Uniti e utilizza numerosi velivoli di fabbricazione statunitense, tra cui caccia F-16, elicotteri CH-47 Chinook e AH-64 Apache, e dovrebbe ricevere velivoli da trasporto C-130 J. Sebbene non siano immediatamente disponibili dettagli su tutti i modelli specifici di velivoli che partecipano alle esercitazioni, le immagini sulla pagina del portavoce suggeriscono che, almeno da parte cinese, i caccia J-10C e gli aerei da trasporto Y-20 fanno parte delle esercitazioni.

“Le esercitazioni egiziano-cinesi segnano una svolta fondamentale nella geopolitica mediorientale, poiché l’Egitto, alleato degli Stati Uniti, collabora con la Cina per mostrare la propria potenza militare a 6.000 chilometri da Pechino”, ha dichiarato a Breaking Defense Mohammed Soliman, senior fellow del Middle East Institute con sede a Washington.

“L’esercitazione mette in evidenza i caccia J-10C e i velivoli da trasporto Y-20 della Cina, dimostrando la loro capacità di operare su lunghe distanze e di adattarsi agli ambienti regionali, rafforzando così la credibilità globale del Paese”.

Ha aggiunto che, ospitando l’aviazione cinese, l’Egitto sta inviando un chiaro messaggio a Washington circa la sua frustrazione per quelle che ha definito “restrizioni statunitensi alla modernizzazione della sua flotta di F-16”.

F-16 Egitto

Il Cairo è “pronto a diversificare i suoi acquisti nel settore della difesa”, ha affermato, anche stanco per congelamenti  e sblocchi degli aiuti militari. Trump ha esentato l’Egitto dal blocco degli aiuti esteri iniziato con il suo mandato, ma, sicuramente queste esercitazioni non gli faranno piacere.

Sebbene le esercitazioni militari internazionali siano generalmente pianificate con mesi di anticipo, David Des Roches, professore associato presso il Near East South Asia Center for Security Studies, ha sottolineato che esse arrivano in un momento in cui l’Egitto è preoccupato per gli aiuti militari che riceve ogni anno dagli Stati Uniti.

“L’amministrazione Trump è più scettica nei confronti degli aiuti esteri rispetto alle amministrazioni precedenti, e gli aiuti all’Egitto sono sempre visti con scetticismo all’interno degli Stati Uniti, anche quando le relazioni con l’Egitto sono generalmente favorevoli”, ha affermato.

Des Roches ha affermato che l’Egitto è “in qualche modo visto con un po’ di sospetto, in parte perché l’amministrazione Trump ritiene che non stia svolgendo un ruolo utile nella risoluzione della crisi di Gaza come potrebbe. Quindi penso che l’Egitto stia cercando di mostrare a Washington che ha delle opzioni per evitare un esito negativo”.

Soliman ha osservato che le esercitazioni vanno anche a vantaggio di Pechino, in quanto “fungono da piattaforma per la Cina per promuovere velivoli avanzati, in particolare il J-10C, in Egitto, in linea con la strategia di Pechino di espandere le esportazioni nel settore della difesa in mercati frustrati dalle restrizioni occidentali”.

C-47 Chinook, Egitto – Wikipedia

Voci suggeriscono che l’Egitto stia puntando sul J-10C cinese per modernizzare la propria forza aerea, spinto dalle restrizioni statunitensi sugli aggiornamenti degli F-16. Già operativo con gli addestratori cinesi K-8, il Cairo ha familiarità con i sistemi cinesi. Le esercitazioni consentono all’Egitto di valutare in prima persona i jet avanzati cinesi, aprendo la strada a potenziali accordi per la fornitura di armi”, ha concluso.

Des Roches ha concordato sul fatto che l’Egitto ‘sta cercando di convincere davvero gli Stati Uniti, più che l’Occidente in generale, che ha delle opzioni e che le eserciterà come mezzo per cercare di garantire il proseguimento degli aiuti e dei finanziamenti statunitensi per i suoi programmi esistenti’.

L’Europa dovrebbe preoccuparsi di trvarsi l’aviazione cinese sul Mediterraneo, ma sappiamo che Bruxelles preferirebbe le basi di Pechino ai confini, piuttosto di quelle di Trump. Del resto il rccente scandalo Huawei dà un’idea del potere che la diplomazia cinese riesce a esercitare a livello di Unione, dove il controllo giudiziario e popolare è minimo.


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito


E tu cosa ne pensi?

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento