Petrolio batte elettrico: ExxonMobil supera Tesla come maggior società sulla borsa USA

La capitalizzazione di mercato di Exxon è salita al di sopra di quella di Tesla per la prima volta in due anni, grazie al fatto che l’appetito degli investitori per i rendimenti stabili dei titoli energetici ha prevalso sul loro attaccamento ai settori tecnologico ed EV. Meglio l’uovo oggi, che la gallina di Elon Musk domani. 

Il risultato è stato raggiunto con un cammino opposto delle due società: Bloomberg riporta che dall’inizio dell’anno le azioni della grande società petrolifera statunitense hanno guadagnato il 75%, suggerendo che Exxon potrebbe registrare la migliore performance annuale della sua storia. Nel frattempo, le azioni di Tesla sono crollate di circa il 60% e stanno per registrare la loro peggiore performance annuale. Attualmente la capitalizzazione di ExxonMobil è pari a 439 miliardi di USD, contro 431 di Tesla. 

I titoli energetici nel loro complesso sono stati i più performanti del mercato azionario di quest’anno, grazie all’impennata dei prezzi del petrolio e del gas dovuta a un’offerta più ristretta, a una domanda più forte e all’interruzione delle forniture causata dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia.

Oltre all’aumento dei prezzi delle materie prime energetiche, le società energetiche sono diventate interessanti perché hanno ancora valutazioni relativamente basse rispetto ad altri settori. Inoltre, le prospettive di rendimento finanziario sono piuttosto rosee, sempre a causa dello squilibrio tra domanda e offerta e della scarsa probabilità di un aumento dell’offerta, dato che le aziende danno priorità ai rendimenti degli azionisti.

“Il punto fondamentale è che se si pensa agli utili dell’S&P 500 nel suo complesso, anche se le aspettative per i guadagni dell’anno prossimo sono contenute, l’energia rappresenterà il 9% degli utili dell’indice e rappresenta solo il 5% della ponderazione dell’S&P 500”, ha dichiarato questa settimana Julian Emanuel, senior managing director di Evercore ISI, a Yahoo Finance Live. Quindi il ROE del settore energia è ancora molto alto, nonostante la crescita nelle quotazioni delle aziende quest’anno.

Per Tesla e altri produttori di veicoli elettrici, invece, non è stato un anno così positivo. Con l’aumento dei costi di produzione di un veicolo elettrico, Tesla e altre case automobilistiche hanno dovuto aumentare i prezzi e questo non ha stimolato una maggiore domanda. Le cupe prospettive economiche, inoltre, non lasciano presagire un maggiore appetito per i veicoli elettrici o per altri grandi acquisti nel prossimo futuro.