Attualità
Perchè l’Italia va male? Perchè i giornalisti, invece che fare il proprio mestiere, pontificano.
Una cosa rapidissima, un missile. In Italia abbiamo uno dei giornalismi peggiori al mondo: presenta una piaggeria intollerabile, sempre prono ai piedi di personaggi dalle qualità umane ed intellettuali spesso dubbie, raramente coraggioso, poi si mette ad emettere giudizi senza senso, senza un perchè, sulla base di un malinteso “Senso comune”.
L’ultimo esempio? Feltri
Se i politici e gli economisti sapessero fare il conto della serva scoprirebbero che per controllare lo spread l’unico modo è spendere un euro di meno dei soldi che lo Stato incassa con le imposte.
— Vittorio Feltri (@vfeltri) November 29, 2018
Naturalmente dirgli che abbiamo fatto avanzo primario negli ultimi 27 anni sarebbe inutile.
Lui sa tutto, ha la soluzione per tutto, gli economisti non capiscono nulla, ha capito tutto lui. Allora chiediamo a lui ed a tutti i giornalisti Soloni che danno la loro soluzione, i vari Fubini (laureato in lettere) o Scalfari:
- dove eravate quando fu definito Maastricht con i suoi limiti folli.
- dove eravate quando venivano svenduti i beni dello Stato a prezzi ridicoli (vedi Autostrade) per fare cassa;
- dove eravate prima che Parmalat facesse il botto che ha fatto;
- dove eravate con tutti i furbetti del quartierino;
- dove eravate quando Monti applicava le sue politiche devastanti.
Nessuno di voi ha mai intervistato Daherendof, nessuno di voi ha mai intervistato Vickrey, nessuno di voi ha mai intervistato sul tema Savona nel 1993, nessuno di voi ha mai fatto una seria ricerca sulla situazione del mercato immobiliare italiano tra il 2002 ed il 2007, nessuno di voi ha mai letto un bilancio di Parmalat, però, sulla base di un malinteso, banale, fondamentalmente stupido, se non malafede, buonsenso, vi ritenete comandati a dare giudizi su tutto ed a tutto.
Caro Feltri “Uflé fa el to misté” e piantala di parlare di cose che non sai.
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