Oro, scandalo clamoroso: la zecca di Perth deve sostituire lingotti d’oro per 9 miliardi Usd perché sotto standard

9 miliardi di dollari in oro che la zecca di Perth ha venduto alla Cina potrebbe essere ritirate e sostituite dopo che si è scoperto che alcuni lingotti erano eccessivamente diluiti con altri metalli e quindi non dello standard richiesto, come riportato dal Daily Mail.

La zecca, di proprietà del governo del Western Australia, il più grande raffinatore di oro di nuova estrazione al mondo, avrebbe iniziato a “diluire” l’oro nel 2018 – un processo che prevede la miscelazione di argento o rame al prezioso  pur mantenendo la purezza al di sopra del 99,99% standard mondiale.
Peccato che la Perth Mint abbia venduto l’oro allo Shanghai Gold Exchange cinese, SGE, che richiede standard di purezza diversi e più stringenti, per cui alcune barre risultavano avere un tenore di argento eccessivo per i cinesi. Non solo: in un primo momento la zecca ha cercato di far finta di nulla per poi ammettere che la correzione dello standard aureo al ribasso è una pratica volontariamente in atto dal 2018.

Al di là del danno economico siamo di fronte ad un danno d’immagine enorme per la Perth Mint che dovrà lottare a lungo per restaurare la propria fama.