Oro e Bitcoin in esplosione per l’attesa del ribasso dei tassi

Le attese di ribasso dei tassi USA stanno mandando alle stelle i classici attivi sensibili a questo fattore anche perché, al contrario di titoli e azioni, hanno rendimento intrinseco pari a zero, cioè non pagano interessi.

L’oro è balzato di oltre il 3% superando i 2.100 dollari all’inizio di lunedì prima di ridurre gran parte di questi guadagni, toccando nuovi massimi storici in mezzo alle crescenti aspettative che la Federal Reserve americana manterrà i tassi di interesse stabili nella riunione di questo mese e potrebbe iniziare a tagliare i tassi l’anno prossimo. I trader hanno anche raddoppiato queste scommesse nonostante la reazione del presidente della Fed Jerome Powell scettico rispetto alle aspettative di taglio dei tassi, affermando che è “prematuro” anticipare un allentamento della politica.

I mercati ora vedono una probabilità del 60% che la banca centrale americana possa ridurre il suo tasso di riferimento a marzo del prossimo anno e stanno scontando pienamente un taglio a maggio.

Sul fronte dei dati, l’ISM manifatturiero statunitense PMI è stato inferiore alle stime a novembre, indicando la 13a contrazione consecutiva dell’attività industriale e supportando le prospettive di tassi più bassi per rilanciare un’economia che sembra ancora incerta. Inoltre, l’ultima lettura dell’inflazione PCE negli Stati Uniti ha indicato un rallentamento dei prezzi, mentre le continue richieste di sussidio di disoccupazione hanno raggiunto il livello più alto degli ultimi due anni. Tutti fattori che spingono ad un ribasso dei tassi.

Ecco il grafico sul valore dell’oro

Questo invece è il valore di BTC, che ha superato i 41 mila dollari

Per BTC vale anche il fatto che ci si sta avvicinando al nuovo dimezzamento di Bitcoin, il famoso Halving, che ne ridurrà seccamente l’offerta e che, al ritmo attuale, dovrebbe avvenire al prossimo aprile.

Ovviamente questi asset speculativi come oggi si gonfiano, domani si possono sgonfiare, soprattutto se l’inflazione dovesse dare dei segni di risveglio, ma la situazione attuale è questa e, probabilmente, rimarrà così per qualche settimana.