Attualità
Orban, Salvini, Le Pen e Meloni uniscono le forze per l’Europa nelle nazioni e delle libertà


Riportando diverse fonti, oggi il leader ungherese Orban, gli italiani Matteo Salvini e Giorgia Meloni, i polacchi di PiS, il Rassemblement National di Marine le Pen, l’austriaca OVP, la spagnola VOX, ed altre formazioni minori. La lista completa è la seguente:
Lega Per Salvini Premier (Italia)
 Prawo i Sprawiedliwość (PiS) – Polonia
 Fidesz – Ungheria
 Vox – Spagna
 Fratelli d’Italia  – Italia
 Freiheitliche Partei Österreichs – FPÖ – Austria
 Vlaams Belang – VB – Fiandre Belghe
 Dansk Folkeparti – DF – Danimarca
 Eesti Konservatiivne Rahvaerakond – EKRE – Estonia
 Perussuomalaiset – PS – Finlandia
 Lietuvos lenkų rinkimų akcija (Azione elettorale polacca in Lituania) – Lituania
 Partidul Național Țărănesc Creștin Democrat (PNT-CD) – Romania
 Ellinikí Lýsi (Solution grecque, EL) – Grecia
 Bălgarsko nacionalno dviženie (Movimento nazionale Bulgaro, VMRO) – Bulgaria
 Ja21 – Paesi Bassi
Le basi di unione sono la difesa della famiglia tradizionale, e la lotta contro un’Unione europea sempre più tecnocratica e integralista, erta a difesa di un mondialismo sempre più insensato e di governi ormai ampiamente impopolari. Che senso ha un’Unione disegnata da Macron che in patria ormai non ha nessun seguito.
Questo nuovo movimento non vuole isolarsi, ma al contrario vivere nella società civile e portare a Bruxelles le richieste della gente semplice, del popolo, con i diktat della grande industria tedesca e dei vari fanatismi che percorrono le stante della commissione.
Dal punto di vista numerico il nuovo gruppo si pone anche con un peso politico notevole e diventa una naturale attrazione per la parte moderata e mediterranea del PPE.






