Nucleare e idroelettrico mandano il prezzo dell’energia in Finlandia sotto zero

L’aumento dell’energia idroelettrica, la messa in funzione di nuovi reattori nucleari e l’aggiunta di capacità solare ed eolica hanno fatto scendere i prezzi dell’elettricità in Finlandia sotto lo zero mercoledì, con una netta inversione di tendenza rispetto all’anno scorso, quando i residenti erano stati avvertiti della scarsità di energia dopo che la Russia aveva tagliato le forniture di gas ai suoi vicini dell’UE.

“Il prezzo medio della giornata è ora leggermente, ma chiaramente, sul lato negativo. Sì, è un dato storico“, ha dichiarato Jukka Ruusunen, amministratore delegato dell’operatore di rete Fingrid, all’emittente locale Yle.
L’abbondanza di acqua di fusione delle nevi sta aumentando la produzione di energia idroelettrica, mentre il più recente reattore nucleare in Europa – e il più grande per capacità – ha iniziato a produrre elettricità in Finlandia il mese scorso. Olkiluoto 3, che ha completato i test di produzione e ora produce regolarmente elettricità, dovrebbe rappresentare il 30% della produzione di energia elettrica finlandese, secondo quanto dichiarato dall’operatore dell’impianto, TVO.

I problemi operativi hanno afflitto il reattore da 1.600 MW per anni. Ma ora si prevede che produrrà elettricità per i prossimi 60 anni e rappresenterà un’aggiunta significativa alla produzione nazionale pulita, ha dichiarato TVO.

Dopo l’avvio di Olkiluoto 3, i prezzi dell’energia elettrica in Finlandia sono crollati del 75% tra dicembre 2022 e aprile 2023.

Inoltre, la crescente capacità solare ed eolica sta contribuendo ad una fornitura di energia più pulita e abbondante in Finlandia.

“Lo scorso inverno si parlava solo di dove reperire più elettricità. Ora stiamo pensando a come limitare la produzione. Siamo passati da un estremo all’altro”, ha dichiarato Ruusunen a Yle.
“Ora c’è abbastanza elettricità ed è quasi priva di emissioni. Quindi potete sentirvi bene nell’usare l’elettricità”, ha detto l’amministratore delegato di Fingrid.

In un altro significativo impulso alla capacità di energia rinnovabile della Finlandia, Copenhagen Infrastructure Partners (CIP) e Myrsky Energia (Myrsky) hanno annunciato mercoledì una partnership per sviluppare più di 1,8 GW di energia eolica onshore in Finlandia.

“Questa transazione mette la Finlandia sulla strada giusta per diventare un leader europeo nella transizione energetica e contribuirà in modo significativo al raggiungimento dell’obiettivo di neutralità delle emissioni di carbonio della Finlandia nel 2035”, ha dichiarato CIP in un comunicato.

Il peccato è che questa energia, per la scarsità di infrastrutture, non possa essere esportata verso Sud, dove i costi energetici sono più elevati.