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“Non ci sono prove cliniche, ma solo fede cieca”. Il responsabile sanitario della Florida sconsiglia vaccinazioni ai giovani
Pronunciando parole che l’avrebbero vista scomunicata dalla “buona” società, ostracizzata in un’isola di razzisti, bigotti e negazionisti dei vaccini, il dottor Joseph Ladapo, “chirurgo generale” della Florida, cioè responsabile sanitario dello stato, ha dichiarato in un comunicato che i vaccini “non sono sostenuti da prove cliniche, ma dalla sola fede cieca con ZERO considerazione per l’immunità diffusa”.
Il Dipartimento della Salute della Florida ha aggiunto in una guida covid ai pazienti e ai medici:
“Sulla base dell’alto tasso di immunità globale e dei dati attualmente disponibili, il chirurgo generale dello Stato raccomanda di non effettuare il richiamo di COVID-19 per i soggetti di età inferiore ai 65 anni. Gli individui di 65 anni e più dovrebbero discutere queste informazioni con il proprio operatore sanitario, compresi i potenziali problemi delineati in questa guida“.
Questo contraddice direttamente le indicazioni della Casa Bianca (tutti facciano le iniezioni di richiamo), del CDC e della FDA (che approvano i nuovi vaccini per chiunque abbia più di 6 mesi):
“Continuiamo a vivere in un mondo in cui il CDC e la [Food and Drug Administration], almeno per quanto riguarda il COVID, stanno battendo la loro strada in una direzione che è inspiegabile in termini di riflessione sui dati e di buon senso”, ha detto Ladapo.
A tre anni dall’inizio di questa stagione influenzale, Ladalpo sottolinea l'”immunità di gregge” della maggior parte degli americani:
“Con la quantità di immunità che c’è nella comunità – praticamente ogni essere umano che cammina ha un certo grado di immunità, e con le domande che abbiamo sulla sicurezza e sull’efficacia, soprattutto sulla sicurezza, il mio giudizio è che non è una buona decisione per i giovani e per le persone che non sono ad alto rischio a questo punto della pandemia“, ha detto.
Il governatore della Florida DeSantis è d’accordo con il proprio responsabile medico:
“Non starò a guardare e non lascerò che la FDA e il CDC usino i cittadini sani della Florida come cavie per nuovi richiami che non hanno dimostrato di essere sicuri o efficaci“.
A marzo, la CDC e la FDA hanno inviato una lettera a Ladapo, avvertendolo che stava alimentando l’esitazione sui vaccini e danneggiando gli anziani della Florida.
Ladalpo non è solo nel suo scetticismo.
“Spingere un nuovo vaccino COVID senza dati sui risultati umani è una presa in giro del metodo scientifico e del nostro processo normativo”, hanno dichiarato i dottori Marty Makary e Tracy Beth Hoeg in un articolo.
“Se i funzionari della sanità pubblica non vogliono che si ripeta la deludente affluenza di americani che si sottopongono all’iniezione di richiamo del COVID, dovrebbero richiedere un’adeguata sperimentazione clinica per dimostrare al popolo americano i benefici”, hanno aggiunto.
Solo il 17% degli americani ha ricevuto una delle dosi bivalenti, rese disponibili nell’autunno del 2022. I nuovi vaccini hanno sostituito i bivalenti.
Il problema negli USA è che molti medici, passata l’emergenza, stanno chiedendo che i vari vaccini vengano testati con le modalità normali per i vaccini, quindi con dei trial reali che registrino l’efficacia e gli effetti collaterali prima di essere distribuiti al pubblico. Una pratica che appare fantascientifica nell’epoca post covid,,,
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