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Nel Regno Unito il partito conservatore vuole rilanciare il servizio obbligatorio

Il primo ministro Sunak partorisce un’idea di servizio ibrido pasticciato che, per fortuna, difficilmente diventerà operativo

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Dodici mesi di servizio nazionale obbligatorio verrebbero reintrodotti dai Conservatori se vincessero le elezioni generali, che si terranno il prossimo quattro luglio.

I diciottenni potrebbero candidarsi per uno dei 30.000 posti militari a tempo pieno o per svolgere un servizio di volontariato un fine settimana al mese, quindi si tratterebbe di un servizio militare volontario o di un servizio civile molto light.

Il Primo Ministro Rishi Sunak ha detto di ritenere che il ritorno del servizio obbligatorio in tutto il Regno Unito aiuterebbe a promuovere lo “spirito nazionale” emerso durante la pandemia.

I laburisti hanno criticato i piani, che dovrebbero costare circa 2,5 miliardi di sterline, definendoli “disperati” e “non finanziati”.
I conservatori vogliono che i primi adolescenti prendano parte a un progetto pilota a partire da settembre 2025, con i dettagli che saranno definiti da una Commissione reale.

I tirocini nelle forze armate consentirebbero ai giovani di apprendere la sicurezza informatica, la logistica, gli approvvigionamenti o le operazioni di risposta civile.

Il volontariato non militare comporterebbe 25 giorni con organizzazioni come i vigili del fuoco, la polizia e il servizio sanitario nazionale.
Il signor Sunak ha detto: “Questo è un grande Paese, ma generazioni di giovani non hanno avuto le opportunità e le esperienze che meritano e ci sono forze che cercano di dividere la nostra società in questo mondo sempre più incerto.

Un tentativo di riprendere popolarità

Il piano di Rishi Sunak sembra un disperato piano per riprendere popolarità a fronte di sondaggi elettorali disastrosi, che consegneranno il parlamento di Westminister nelle mani del partito labourista e anche con un’ampia maggioranza, come possiamo vedere dagli ultimi sondaggi.

Il partito conservatore è stato estremamente deludente nella gestione della Brexit e quindi nelle misure successive economiche. Inoltre ha silurato uno dei propri leader più noti, Boris Johnson. In questa tornata vede il Reform party, nato dalle visioni più conservatrici e indipendentiste, schierate contro di lui, e gli va anche bene che Nigel Farage non ha accettato la leadership del nuovo movimento .

Comunque l’idea di un servizio militare/civile così definito sembra costoso e un po’ inutile, soprattutto per la parte civile. Se il servizio militare classico, che nel Regno Unito cessò negli anni cinquanta del secolo scorso, ha una sua modalità conosciuta, il servizio civile suggerito da Sunak appare nello  stesso tempo costoso e inutile. Cosa si può imparare in una dozzina di weekend e, soprattutto, che tipo di servizio si può fornire. Sarebbe più utile un periodo di avviamento al lavoro che insegnasse qualcosa di partico e fornisse anche il tempo di praticarlo.

I Conservatori inglesi sono però, letteralmente, alla disperazione, per cui hanno partorito questa idea che vorrebbe non scontentare nessuno, ma, così facendo, risulta essere solo un costoso specchietto per le allodole.  Per fortuna la vittoria dei conservatori è praticamente impossibile.

 

 


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