NATO: Macron vuole bloccare il candidato britannico alla Segreteria generale. La colpa è della Brexit

Il Presidente francese Emmanuel Macron sta operando dietro le quinte per impedire al Segretario alla Difesa Ben Wallace di diventare il prossimo capo della NATO a causa dell’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea, come riportato da ampia stampa britannica. 

Wallace è stato proposto come prossimo segretario generale della NATO dopo aver ottenuto il plauso per la sua dura posizione nei confronti della Russia, ma i funzionari francesi avrebbero detto ai funzionari della NATO di volere una figura che provenga dall’UE, in modo da rendere il blocco militarmente indipendente e meno dipendente da Washington per la sua sicurezza.

Ben Wallace non proviene da uno Stato membro dell’UE”, ha dichiarato una fonte al Daily Telegraph.

Jens Stoltenberg, l’ex primo ministro norvegese che ha guidato l’alleanza dal 2014, dovrebbe dimettersi a settembre, anche se il presidente degli Stati Uniti Joe Biden gli avrebbe chiesto di ritardare la sua partenza fino alla prossima primavera. Il primo ministro danese Mette Frederiksen è stato nominato come potenziale successore, ma pare che non abbia l’appoggio di Biden. La Danimarca è un paese saldamente NATO,  ma ha posizioni conservatrici che non piacciono ai Dem, ormai estremisti, USA

Ben Wallace, ex ufficiale delle Scots Guards che ha prestato servizio in Germania, Cipro, Belize e Irlanda del Nord, è molto rispettato all’interno dell’alleanza.

La Germania e la maggioranza degli Stati membri dell’UE appartenenti alla NATO sostengono la posizione francese, ma i Paesi Bassi e la Polonia potrebbero appoggiare un candidato britannico Wallace, ex ufficiale delle Scots Guards che ha prestato servizio in Germania, Cipro, Belize e Irlanda del Nord, è ampiamente rispettato all’interno dell’alleanza e ha dichiarato di essere interessato all’incarico.

Se venisse nominato, sarebbe il terzo ex segretario alla Difesa britannico a ricoprire la carica, dopo Lord Carrington e Lord Robertson. Ma sembra che debba affrontare una campagna concertata da parte della Francia per compromettere le sue prospettive.

L’anziano parlamentare Tory Sir John Hayes ha dichiarato al Mail on Sunday: “Abbiamo un eccellente Segretario alla Difesa che sarebbe un ottimo capo della Nato. Gli ultimi a dirci cosa fare in materia di difesa sono i francesi”.

Il collega parlamentare Tory Sir Julian Lewis ha dichiarato: “Impedire a Ben Wallace di diventare segretario generale della NATO, solo perché siamo usciti dall’Unione Europea, dimostra una deliberata mancanza di rispetto per i diversi ruoli delle due organizzazioni e mina la coesione dell’alleanza”.

La cosa divertente e incredibile è che una teorica alleanza di decine di paesi, che proclama di essere la più potente al mondo, alla fine sia una specie di giocattolo di un politico che non ha l’appoggio di neanche il 30% della popolazione del suo paese che, fra l’altro, ha una posizione secondaria nell’alleanza. Il tutto per il culto del feticcio della UE, che a questo punto, si rivela il nemico evidente dell’Alleanza.