NASA: grossi problemi per il proprio super vettore spaziale. Test falliti, necessita riparazioni

La NASA ha annunciato alla fine di aprile 16 che ritirerà lo Space Launch System dalla rampa di lancio per varie riparazioni, ritardando ulteriormente il primo lancio tanto atteso del razzo.

In una dichiarazione alla fine di aprile 16, la NASA ha annunciato che prevedeva di riportare l’SLS al Vehicle Assembly Building (VAB) “a causa degli aggiornamenti richiesti a un fornitore fuori sede di azoto  utilizzato per il test”, ha affermato l’agenzia. I problemi con la fornitura di azoto , utilizzato per supportare le attività al pad, avevano ritardato due precedenti prove del conto alla rovescia.

La NASA non ha dichiarato quando il veicolo sarebbe tornato dal Launch Complex 39B, dove era stato  portato il 17 marzo, al VAB. L’agenzia ha detto che terrà un briefing il 18 aprile sui suoi piani. L’agenzia ha aggiunto che utilizzerà il tempo nel VAB per riparare una valvola di ritenzione dell’elio difettosa nello stadio superiore dell’SLS e una perdita di idrogeno rilevata poco dopo aver iniziato a caricare idrogeno liquido nello stadio centrale del razzo durante il tentativo del 14 aprile. Era la prima volta in cui si giungeva al caricamento dell’idrogeno liquido, dopo che problemi tecnici avevano arrestato i tentativi precedenti, però il test è stato interrotto dopo solo il carico del 5% dell’idrogeno. L’obiettivo, mancato, era quello di procedere al carico completo del carburante (idrogeno) e del comburente (ossigeno) e quindi  giungere sino a 10 secondi prima del lancio nel conto alla rovescia. Invece si è rimasti ancora molto lontani.

La perdita che ha portato all’interruzione del processo di caricamento  è sul lato terra ‘dell’albero di servizio di coda del lanciatore mobile e non sull’SLS stesso. Una buona notizia, perché, alla fine, i difetti nella navetta di per se sono stati relativamente pochi, riducendosi a una valvola dell’elio difettosa. Però si è preferito effettuare il rollback dell’SLS sul VAB: “Ci sono alcune opzioni più invasive che richiedono approfondire l’hardware e potenzialmente dover affrontare una risoluzione dei problemi estesa”, ha affermato, il lavoro che ha indicato potrebbe essere svolto al meglio nel VAB”. Lasciare poi sul PAD di lancio la navetta la rende molto più prona ad avere dei problemi al momento del carico. Intanto però il lanciatore pesante SLS è ancora non pronto e questo lascia solo SPACE X come opzione per i carichi alla Stazione Spaziale Internazionale.