Monsanto condannata in udienza preliminare: quanto può essere pericoloso per Bayer

Se Werner Baumann, CEO di Bayer, invece che comprare Monsanto per un miliardo di dollari fosse andato in vacanza probabilmente sarebbe stato un vantaggio per la sua salute e per la sua società. Nei giorni scorsi Monsanto- Bayer è stata vista come responsabile del tumore al sistema linfatico sviluppato dall’attore settantenne Erwin Hardeman dal tribunale di San Francisco, che ha deciso all’unanimità. L’agente causante è il famoso erbicida RoundUp, conosciuto scientificamente come Glifosato. Ora, stabilito che il prodotto è responsabile della malattia del signor Hardeman, ci sarà una seconda sentenza nella quale saranno economicamente determinati i danni. In questa sede la Bayer cercherà di far valere le proprie ragioni, ma ormai un gran danno è stato fatto.

Un mese fa una ricerca riportata dalla CNN parlava affermava che il Glifosato poteva comportare un aumento nel rischio di contrarre un tumore del 41%. Quindi c’è da aspettarsi che questa sia solo una causa apripista a cui ne seguiranno altre centinaia se non migliaia.

Le azioni Bayer ne hanno avuto un crollo:

In un giorno è stato distrutto un valore per otto miliardi , ma siamo solo agli inizi perchè si calcola che i danni derivanti dalle cause potenziali possano giungere ai 12 miliardi di euro. Una crifra enorme che alcuni esperti hanno definito come la maggiore distruzione di valore nel DAX degli ultimi anni. La società ha accantonato 600 milioni aggiuntivi nel 2018 per far fronte ad eventuali danni derivanti dalle cause legali, ma potrebbe non essere sufficiente. Le voci di critiche al CEO Baumann si fanno sempre più forti perchè, giustamente, si afferma che non furono considerati in modo adeguato i rischi collegati all’acquisizione. Se il numero di cause contro la Bayer fosse molto elevato la posizione del CEO diventerebbe insostenibile.