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Cultura

Monete Romane: trovato un eccezionale tesoro nel Regno Unito

Nel Worchestershire è stato trovato un tesoro di oltre 1000 monete romane che coprono un periodo di oltre due secoli. Non si sa chi le nascose

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Un eccezionale tesoro di monete romane, risalente all’età di Nerone e del periodo immediatamente successivo all’invasione romana della Britannia, è stato scoperto casualmente durante alcuni lavori di costruzione nel Worcestershire, nell’Inghilterra occidentale

Questo straordinario ritrovamento, denominato Worcestershire Conquest Hoard, comprende ben 1.368 monete e rappresenta la più grande collezione mai rinvenuta relativa al regno dell’imperatore Nerone. La dimensione del tesoro il fatto che sia immediatamente successivo alla conquista del periodo dell’Imperatore Claudio lo rendono particolarmente interessante.

Le monete, che abbracciano un periodo di quasi due secoli – dal 157 a.C. al 55 d.C. – offrono un affascinante spaccato della storia romana antica. Il ritrovamento è particolarmente significativo poiché risale ai primissimi anni della conquista romana della Britannia, poco dopo l’invasione guidata dall’imperatore Claudio nel 43 d.C.

Moneta dell’epoca di Nerone

La scoperta è avvenuta nell’area di Leigh e Bransford, a ovest di Worcester, alla fine del 2023. Murray Andrews, il ricercatore principale, ha coordinato un team interdisciplinare comprendente esperti del Museums Worcestershire, del Worcestershire Archives and Archaeology Service e del Portable Antiquities Scheme, operando nel rigoroso rispetto del Treasure Act del 1996.

Le monete provengono da ogni angolo del mondo romano antico, dalle coste mediterranee fino alle colline del Cotswold. La ricerca preliminare suggerisce che il tesoro potrebbe essere legato a spese militari – forse pagamenti a un ricco agricoltore o commerciante locale che forniva rifornimenti alle truppe romane. Il contesto storico è quello di un periodo turbolento, caratterizzato da conflitti al confine gallese, con tribù locali come i Siluri che resistevano all’avanzata romana.

La composizione del tesoro è straordinariamente ricca e variegata. La maggior parte delle monete sono denari d’argento coniati a Roma, con una sola moneta d’oro – uno statere – realizzato per la tribù dei Dobunni, che abitava il Worcestershire tra il 20 e il 45 d.C. Il vaso che conteneva le monete probabilmente proveniva da una delle fornaci ceramiche ai piedi delle Malvern Hills.

La moneta più antica, risalente al 157 A.C., epoca Repubblicana

Le monete più antiche risalgono al 157 a.C., mentre le più recenti sono datate 55 d.C. Il loro stato di conservazione è pressoché perfetto, suggerendo che il tesoro fu sepolto intorno al 55 d.C. o immediatamente dopo. L’entità del ritrovamento – 1.368 monete – indica che rappresentava una somma di denaro estremamente cospicua per l’epoca.

Normalmente questi tesori nascosti con attenzione sono stati sepolti in occasione di eventi violenti: i proprietari li nascondevano nella speranza di poterli recuperare quando le cose si fossero pacificate. In questo caso può essersi tratato di un evento legato alle guerre fra Romani e Siluri, oppure, perfino, della famosa rivolta della Regina Boudicca, , nel 60-61 D.C.

Attualmente, il Comitato per la valutazione del tesoro sta esaminando il ritrovamento, dichiarato ufficialmente “tesoro” dal coroner nel giugno 2024. La Worcestershire Heritage, Art and Museums Registered Charity ha avviato una campagna di raccolta fondi per mantenere il tesoro nella contea. I Museums Worcestershire sperano ardentemente di acquisirlo, consapevoli che senza i fondi necessari, questo incredibile patrimonio storico potrebbe andare perso per sempre.

Il tesoro è attualmente in fase di catalogazione e conservazione, promettendo di rivelare ulteriori dettagli sulla complessa e affascinante storia della conquista romana della Britannia.


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