La metà degli Stati Uniti a rischio di blackout il prossimo inverno

Il rapporto 2023-24 Winter Reliability Assessment (WRA) della North American Electric Reliability Corp. avverte di un aumento del rischio di “approvvigionamento energetico insufficiente” durante ondate di freddo estremo, il che significa un maggior rischio di blackout.

Questa preoccupazione si estende ad ampie fasce della rete elettrica statunitense e canadese, colpendo circa 180 milioni di persone. Coloro che vivono nelle regioni evidenziate dovrebbero prendere in considerazione la possibilità di garantire fonti di riserva per la produzione di energia, cioè di comprarsi un generatore d’emergenza.

Gli operatori della rete elettrica dal Texas al New England sono “a rischio di forniture di elettricità insufficienti durante le condizioni invernali di punta”, afferma il rapporto ripreso da Bloomberg.

Il rapporto continua affermando che il funzionamento affidabile del Bulk Power System (BPS) e la disponibilità di carburante per i generatori alimentati a gas naturale sono a rischio durante ondate di freddo severe e diffuse. I recenti incidenti invernali hanno dimostrato che oltre il 20% della capacità di generazione può essere interrotta dalle temperature gelide in aree del Nord America che non sono abituate a tale freddo. Quando le forniture di energia sono limitate, gli operatori BPS potrebbero riscontrare un forte aumento della domanda a causa del maggiore utilizzo di sistemi di riscaldamento elettrico nelle temperature più fredde. Ecco le aree a rischio

Secondo Bloomberg, il WRA di quest’anno è “ancora più terribile del rapporto dell’anno scorso, che affermava che un quarto degli americani erano a rischio di emergenze elettriche a causa del freddo. Include per la prima volta alcune delle aree più densamente popolate della costa orientale , una regione che fa molto affidamento sul gas naturale per passare alle energie rinnovabili. I generatori di gas si sono guastati durante una breve ma violenta tempesta invernale lo scorso dicembre perché si erano guastati o non riuscivano a procurarsi il carburante.”

All’inizio di quest’anno, PJM Interconnection, l’operatore della rete elettrica in 13 stati che si estendono dall’Illinois al New Jersey con oltre 65 milioni di clienti, ha pubblicato uno studio che ha rilevato una tendenza allarmante delle politiche statali e federali di decarbonizzazione attraverso la rete che “presentano crescenti rischi di affidabilità”. durante la transizione, a causa di una potenziale discrepanza temporale tra il ritiro delle risorse, la crescita del carico e il ritmo di ingresso della nuova generazione.”

Le crescenti vulnerabilità della rete americana arrivano quando la National Oceanic and Atmospheric Administration ha recentemente pubblicato una nuova previsione che mostra che le condizioni di El Nino questo inverno potrebbero produrre condizioni più umide della media negli stati del Medio Atlantico.

Lo spostamento verso “l’energia verde”, con l’eliminazione graduale della produzione di combustibili fossili a favore dell’inaffidabile energia solare ed eolica, contribuisce ai rischi di un evento di blocco della rete in condizioni climatiche gelide. Ciò avviene anche in un momento in cui la domanda di energia aumenta mentre più americani che mai ricaricano i propri veicoli elettrici.

Ma l’amministrazione Biden avrebbe dovuto rafforzare la rete elettrica nazionale con miliardi di dollari in spese verdi… Se così fosse, non ci sarebbero questi avvertimenti.

Per coloro che vivono in stati ora suscettibili a rischi elevati di eventi di interruzione della rete a causa del clima freddo, prendere in considerazione un generatore domestico. Inoltre, proteggere uno Starlink per il backup di Internet potrebbe semplificare la vita.