Mamma di 53 anni controllava la più grande gang USA di furti nei negozi. Otto milioni di refurtiva

Attenti ai, e alle, cinquantenni arrabbiati! Le autorità della California hanno arrestato Michelle Mack, una madre di tre figli di 53 anni, per aver presumibilmente organizzato un’operazione di furto al dettaglio su larga scala. Il gruppo è accusato di aver rubato trucchi  e cosmetici di marca per un valore di quasi 8 milioni di dollari da catene di grandi magazzini americani come Ulta, TJ Maxx e Walgreens in tutto il Paese, secondo quanto riportato dai media statunitensi.

Gli investigatori ritengono che Mack gestisse l’operazione dalla sua lussuosa villa di San Diego. Sostengono che abbia reclutato e pagato fino a 12 donne per rubare i trucchi dai negozi in California, così come in altri 10 Stati, tra cui Texas, Florida e Ohio. I prodotti rubati venivano poi venduti con uno sconto sul sito Amazon di Mack.

Il presunto giro di crimini, soprannominato “California Girls”, ha viaggiato su e giù per la costa californiana e in altri 10 Stati, tra cui Texas, Florida, Massachusetts e Ohio, per compiere centinaia di furti su ordine di Mack, hanno detto gli investigatori, secondo la CNBC.

Con il biglietto aereo, il noleggio dell’auto e altre spese di viaggio pagate dalla  Mack, i sospetti hanno commesso centinaia di furti su e giù per la costa della California e a Washington, Utah, Oregon, Colorado, Arizona, Illinois, Texas, Florida, Pennsylvania, Massachusetts e Ohio, hanno detto gli investigatori.

Mack sceglieva i negozi da colpire e la merce da prendere, e le donne venivano mandate a ripulire interi scaffali di merce prima di scappare con la merce rubata infilata in borse Louis Vuitton, hanno detto gli investigatori.

Secondo la denuncia presentata venerdì dal Procuratore Generale della California, nella casa condivisa di Michelle e Kenneth Mack a Bonsall sono stati trovati più di 300.000 dollari di trucchi e altri prodotti quando è stato notificato un mandato di perquisizione il 6 dicembre 2023.

“Vedo che il sistema giudiziario lavora lentamente, ma sembra che stia funzionando”, ha detto a NBC San Diego uno dei vicini di casa dei Mack, che non ha voluto essere identificato.