MACRON A DAVOS: MILIARDARI, FATE LA CARITA’, CONDIVIDETELE VOSTRE RICCHEZZE UN POCHINO

Cari amici

qualcosa di divertente si può anche seguire nella nevosa Davos. Ieri , ad esempio, c’è stato il discorso del presidente francese Macron , che, volendo, potete seguire al link sottostante.

https://www.youtube.com/watch?v=sQpX-ClcnDQ

Un discorso rivolto più verso la Francia che verso il mondo. Da un lato l’ennesimo spot pubblicitario  su come vuole riformare il suo paese perchè “Vinca” nella globalizzazione. Alla fine tutto il discorso, ha avuto come centro le parole:

CAPITALE UMANO

CAPITALISMO E CAPITALIZZAZIONE

FLESSIBILITA’ DEL LAVORO

ATTRATTIVITA’ AL BUSINESS.

Insomma il primo ministro francese è un ipercapitalista , superficialmente nazionalista, gigantesco nelle ambizioni a parole, me povero nelle ambizioni sul benessere dei suoi cittadini. 

Bene , e per l’aumento della povertà, delle differenze sociali ? Come Macron pensa di superare le differenze che stanno minando la struttura sociale globale ? Come pensa di riuscire ad evitare la corsa verso il basso negli standard sociali derivante da una corsa mondiale alla minore tassazione , fenomeno che si produce perfino all’interno della stessa UE ? Con Tanto buonismo, focalizzandosi sulla coesione sull’unione, sulla correttezza sociale. Siamo tutti più buoni  e tutto si risolverà.

Questo buonismo naturalmente non deve riguardare solo gli stati, che da domani si prenderanno per mano e si vorranno bene come fratellini… Questo buonismo riguarderà anche multinazionali High Tech come Facebook, Google etc, che dovranno pagare la loro fetta di “Tassazione corretta” mentre distruggono le aziende tradizionali della distribuzione che fino a ieri garantivano introiti fiscali e sicurezza sociale. Insomma cari miliardari , fate i buoni date un contentino e noi vi aiuteremo a diventare ancora più ricchi. 

Un discorse superficiale, buonista, da “Miss Francia”. Macron è visto come il nuovo giovane volto dell’Europa. Francamente c’è da farsi tremare i polsi perchè veramenteè disarmato nei confronti delle classi privilegiate e vi si presenta con la dignità di un tappetino. La Francia che per prima scatenò in Europa la rivoluzione sociale è ridotta ad implorare i ricchi di fare la carità.