Analisi e studi
Londra: gli immobili sono di proprieta più di Indiani che di Britannici
Una ricerca sulla proprietà immobiliare a Londra mostra che ormai i maggiori proprietari sono gli indiani
Londra non è più una città inglese, come proprietà, ma indiana. Secondo lo sviluppatore residenziale londinese Barratt London, gli indiani costituiscono il gruppo più numeroso di proprietari di immobili a Londra, superando i nativi britannici.
Questo gruppo comprende persone che vivono nel Regno Unito da generazioni e indiani non residenti (NRI). Comprende anche investitori provenienti da altri Paesi, studenti e famiglie che si recano nel Regno Unito per motivi di studio, ma comunque provenienti dal paese del Gange.
Seguono gli inglesi e i pakistani. È stato inoltre rilevato che gli investitori indiani, che risiedono sia nel Regno Unito che in India, sono disposti a spendere tra le 290.000 e le 450.000 sterline per un immobile con una, due o tre camere da letto a Londra. Statisticamente a Londra il 30% delle vendite viene effettuato a quegli investitori che utilizzano gli appartamenti come affitti e il 30% di questi acquirenti proviene da mercati stranieri.
Un’indagine di Knight Frank ha rivelato che il 10% degli ultra-high-net-worth individuals (UHNWI) indiani prevede di acquistare una nuova casa nel 2022. Sebbene l’immobiliare nazionale rimanga la loro scelta principale, i loro mercati internazionali preferiti includono il Regno Unito, gli Emirati Arabi Uniti e gli Stati Uniti. Londra è preferita dagli investitori indiani perché è considerata un polo finanziario e formativo e uno dei principali punti di ingresso internazionali per gli investitori.
Gli acquirenti indiani decidono di investire nel mercato immobiliare londinese perché il costo per metro quadro è molto simile tra Londra e Mumbai. Gli acquirenti indiani sono molto più interessati al mercato residenziale del Regno Unito per via del tasso di rendimento più elevato e perché è un mercato più sicuro rispetto agli Emirati Arabi Uniti o ad altri Paesi, meno soggetto a fluttuazioni,. e in un paese di 1,2 miliardi di abitanti i ricchissimi, anche se percentualmente minori, sono comunque tantissimi.
Questo segna anche una sottile vendetta della colonia contro il colonialista: ora è Londra un possedimento indiano.
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.
You must be logged in to post a comment Login