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Lockheed testa i missili GMLRS degli HIMARS con gittata raddoppiata

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Lockheed Martin  ha eseguito una dimostrazione di successo del suo GMLRS a raggio esteso di prossima generazione (ER GMLRS) in un test di volo al White Sands Missile Range, nel New Mexico, sparando dal lanciatore HIMARS dell’esercito americano.

“Questo test dimostra quasi il doppio della portata, pur mantenendo la precisione per cui il GMLRS è noto”, ha affermato Jay Price, vicepresidente Precision Fires presso Lockheed Martin Missiles and Fire Control. “Lockheed Martin è impegnata a far avanzare questa capacità critica in tempi rapidi per il nostro cliente dell’Esercito, e questo test avvicina ER GMLRS alla messa in campo”.

ER GMLRS ha soddisfatto i criteri di successo nel primo test di 150 chilometri per quanto riguarda la traiettoria di volo, la portata estesa e la precisione dal lancio all’impatto. Il prodotto si è inoltre integrato con successo con HIMARS e ha raggiunto prestazioni missilistiche complessive.

Prima del lancio, la capsula del razzo è stata sottoposta al test Stockpile to Target Sequence (STS). Questo sforzo simula gli effetti cumulativi che l’ER GMLRS incontrerà sul campo tra la fabbrica e il lancio per tutta la vita del sistema e dimostra la durabilità del missile e del contenitore della capsula di lancio.

Normalmente il proiettile GMLRS ha una gittaata da 15 a 92 km, a seconda della carica e della distanza che deve colpire. Il test a 150 km permette di allargare notevolmente la gittata del lanciamissili. Per poter raggiungere questo obiettivo Lockheed ha dovuto compiere diverse modifiche a componenti quali il motore e lo scafo, per rendeli più performanti. La produzione è già iniziata, ma andrà al massimo nel 2025.

Ci sono già ordini in corso da parte di Finlandia, Lituania e Polonia per il nuovo missile. L’unità produttiva per i nuovi missili sarà nell’impianto di Camden.


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