Lo Yuan supera lo Yen come strumento di pagamento internazionale

Lo yuan cinese ha superato lo yen giapponese diventando la quarta valuta più utilizzata in termini di valore nei pagamenti globali per la prima volta in quasi due anni, secondo il tracker mensile della valuta cinese pubblicato dalla Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication (SWIFT).

La quota dello yuan come valuta di pagamento globale è salita al 4,61% a novembre dal 3,6% del mese precedente, secondo i dati compilati da SWIFT e pubblicati giovedì. Secondo Caixin, lo yuan ha superato lo yen giapponese, la cui quota è stata del 3,41% a novembre, in calo rispetto al 3,91% del mese precedente.

Grazie alla sua forte svalutazione nel corso del 2023, lo yuan ha continuato a salire in modo costante per tutto il 2023, dopo aver iniziato l’anno con una quota dell’1,91% a gennaio. La lettura di novembre per lo yuan è stata la più alta da quando SWIFT ha iniziato a compilare la serie di dati nel 2010.

Nel frattempo, il dollaro americano ha mantenuto il suo dominio nei pagamenti globali con una quota del 47,08% a novembre. Il dollaro è stato seguito dall’euro, che è stato utilizzato nel 22,95% dei pagamenti globali, e dalla sterlina inglese, con una quota del 7,15%.

Sebbene la Cina abbia intensificato gli sforzi per espandere l’uso dello yuan nelle transazioni transfrontaliere come alternativa al dollaro USA, finora ha ottenuto un successo molto limitato a causa dell’impenetrabile  conto capitale del Paese, che fa sì che lo yuan non possa mai fluttuare veramente.

I capitali cinesi non sono liberi di uscire dal paese e quindi il tasso di cambio non rispecchia effettivamente la forza della valuta. Se i capitali fossero liberi di lasciare Pechino fluirebbero massicciamente all’estero, ma questo condurrebbe a una forte svalutazione dello Yuan.

Per superare i limiti naturali dello yuan, la Cina ha incoraggiato altri Paesi a regolare gli scambi e gli investimenti nella valuta cinese (cosa che la Russia ha fatto negli ultimi mesi) e ha creato banche di compensazione dello yuan nei mercati offshore per soddisfare i regolamenti transfrontalieri in yuan.

Secondo i dati SWIFT, da anni lo yuan si aggira intorno al quinto posto nella classifica delle valute di pagamento globali per valore. Nel dicembre 2021 e nel gennaio 2022 ha temporaneamente conquistato il quarto posto per un periodo di due mesi, ma il mese successivo è sceso al quinto posto, dove è rimasto fino al mese scorso.

A novembre, inoltre, lo yuan ha inaspettatamente superato l’euro come seconda valuta più utilizzata nel mercato globale della finanza commerciale, secondo i dati SWIFT. Lo yuan ha superato l’euro per la prima volta nel mese di settembre, secondo i dati disponibili che risalgono al 2017, per poi scendere al terzo posto nel mese di ottobre.

Il tracker di SWIFT per lo yuan conta i dati calcolati da alcuni tipi di messaggi e scambiati tra le istituzioni finanziarie.

Lo yuan si rafforza in virtù della posizione nel commercio internazionale della Cina e per l’incremento del commercio dei paesi sottoposti a sanzioni internazionali, come Russia, Iran e Venezuela, che effettuano sempre più spesso pagamenti in yuan con el controparti, anche quando queste protrebbero accettare o pagare dollari. Un effetto secondario non trascurabile delle sanzioni.