Euro crisis
L’ITALOPITECO SERA (ed. del 7 gennaio)
E mentre nel paese i media ci raccontano che il tempo volge al bello (un po’ come nella Corea del giovin tiranno):
il mondo (ma guarda un po’) rallenta paurosamente:
e dato che parte del rallentamento e’ causato dal freno a mano tirato dai cinesi, questi svalutano poiche’ una crescita pari al 6,7% per loro e’ misera (noi invece col nostro glorioso 0,8% alziamo il GRAN PAVESE….peccato che siamo sul Titalic!).
Ma immediatamente i guardiani della borsa s’inalberano e gridano:
OVVOVE!
Gia’….poiche’ come sosteneva Marx, del lavoro e della disoccupazione nel mondo capitalista finanziario non ci si deve interessare, cio’ che conta e’ solo la borsa….quella borsa che GONFIANO i Q.E. delle varie B.C.:
Come del resto ci sono BOMBE e BOMBE, quelle delle bonazze e quelli che i truffati lasciano inavvertitamente davanti alle banche:
Inavvertitamente poiche’ non sono i dipendenti di queste banche i responsabili dello sfascio del sistema (i pupi), bensi’ i pupari….le elite finanziarie, quelle che per noi hanno gia’ decretato un futuro alla sudafricana:
Avete la GRANA?….Sarete curati, coccolati e protetti! Ne siete sprovvisti? Occhio alla legge del piu’ forte…..potreste lasciarci le penne e la cosa non interessare nessuno!
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