L’IRAN METTE LE SUE DIFESE ANTIAEREE SOTTO MASSIMO ALLARME

La CNN riferisce che l’intelligence statunitense ha osservato come l’Iran abbia messo in “Massima allerta” gran parte del suo sistema di difesa antimissile a seguito di molteplici esplosioni e incendi inspiegabili e siti militari, industriali e nucleari sensibili. Questa attività straordinaria è stata osservata in questo fine settimana

Il rapporto presentato dal media cita “Diverse” informazioni provenienti da fonti affidabili, fra cui un anonimo funzionario dell’intelligence, mette in luce come questo accada proprio all’indomani di una serie di curiosi incidenti accaduti ad installazioni militari strategiche iraniane, fra cui una fabbrica di missili ed altre strutture parte dell’infrastruttura offensiva iraniana. Naturalmente molti hanno visto dietro questi eventi la mano di Israele o degli Stati Uniti, ma nulla è stato provato a tal proposito.  La fonte dell’intelligence si è rifiutata di spiegare come siano state raccolte le sue informazioni, ma è probabile che provengano da un mix di Humint e di osservazioni da satellite. Il rapporto ipotizza che possano anche essere solo parte di un’esercitazione, per quanto questo sia ritenuto molto improbabile.

Le difese antiaeree iraniane sono tutt’altro che superficiali: il corpo di difesa aerea si basa su un sistema di sorveglianza collegato a diverse centinaia di cannoni antiarei da 23 mm per la difesa di punto ed a centinaia di batterie missilistiche, sia di produzione occidentale, come gli Hawk migliorati ed i Rapier, sia di produzione russa, come gli S400, sia locale come i sistemi Ra’ad 1 e 2, nell’immagine di apertura. Qui un s300 iraniano