L’india vende i missili da crociera BrahMos all’Indonesia. La Cina non sarà felice

Mentre l’India lavora per invitare il Presidente indonesiano Prabowo Subianto come ospite principale alla parata per la Festa della Repubblica, i due Paesi stanno definendo i dettagli di un accordo per l’esportazione del missile supersonico da crociera BrahMos. Il Missile di crocierà indiano sta diventando un asset necessario per i vicini, terrestri o marittimi, della Cina.

L’India è in trattativa con diversi Paesi del Sud-Est asiatico per l’esportazione del missile. Nel dicembre 2024, quando il capo della Marina indiana Dinesh Kumar Tripathi ha visitato l’Indonesia, si è discusso della potenziale vendita del BrahMos.

Il ministro della Difesa indonesiano, Sjafrie Sjamsoeddin, ha recentemente confermato che la collaborazione sulla tecnologia del BrahMos è all’ordine del giorno. L’accordo è in ballo da tempo, ma i vincoli di bilancio hanno impedito al governo indonesiano di procedere. Il Presidente indonesiano sta ora spingendo per un aumento del bilancio della difesa.

Brahmos da lanciatore terrestre. The Indian army celebrated the 63rd anniversary of the formation of its national army with soldiers from various regiments and artillery taking part in a parade. AFP PHOTO/Prakash SINGH (Photo credit should read PRAKASH SINGH/AFP via Getty Images)

La visita del Presidente indonesiano a Nuova Delhi e il suo incontro con il Primo Ministro Narendra Modi accelereranno probabilmente la cooperazione bilaterale nel settore della difesa, in particolare la vendita dei missili BrahMos all’Indonesia.

Nel settembre 2024, una delegazione indonesiana di alto livello guidata dal Magg. Gen. Yunianto del National Resilience Institute of Indonesia ha visitato la BrahMos Aerospace per discutere di una potenziale cooperazione militare.

L’Indonesia, che sta modernizzando le proprie forze armate, è particolarmente interessata alla versione lanciata in aria del missile BrahMos. L’Indonesia utilizza già i caccia russi Su-27 e i sottomarini classe Kilo, per cui sarebbe semplice integrare un’arma che è stata studiata anche per il lancio dal Sukhoi Su-30 SM

Sukhoi Su-30 lancha un missile BrahMos

Il BrahMos è una joint venture tra India e Russia. Tuttavia, entrambe le nazioni devono approvare la vendita di questi missili a terzi.

È probabile che l’India offra all’Indonesia un prestito dalla State Bank of India o da qualsiasi altra banca nazionale indiana. Inizialmente era previsto che fosse la EXIM (Export-Import) Bank ad occuparsi del prestito, ma la cosa non si è concretizzata.

Il BrahMos, soprannominato il “Brahmastra” indiano o arma celeste, fa parte della triade nucleare indiana, che consente al Paese di contrattaccare dopo essere stato colpito da un’arma nucleare. È il missile da crociera supersonico più veloce al mondo e può essere lanciato da sottomarini, navi, aerei o piattaforme terrestri.

BrahMos lanciato da nave della Marina Indiana

L’India è già in trattativa con il Vietnam per un accordo da 700 milioni di dollari per i missili BrahMos.

L’India ha anche spinto i suoi sistemi d’arma verso i Paesi del Sud-est asiatico per aiutarli a contrastare i progetti espansionistici della Cina. L’India sta lavorando attraverso il metodo della Linea di credito (LoC) per aiutare i Paesi del Sud-est asiatico a rafforzare le loro difese.

BrahMos lanciatore a terra

I missili indo-russi sono già stati dispiegati nel Mar Cinese Meridionale dopo che l’India ha consegnato il primo lotto di BrahMos alle Filippine.

Il nuovo direttore generale del BrahMos, Jaiteerth Joshi, ha dichiarato che l’azienda si aspetta un nuovo ordine di esportazione a breve.

“Ci sono molti Paesi che hanno manifestato un forte interesse ad acquistare il BrahMos. Stiamo portando avanti le trattative con tutte le parti interessate e speriamo di poter firmare presto il nostro prossimo ordine di esportazione”, ha dichiarato. Il portafoglio ordini del produttore russo-indiano di missili supersonici BrahMos ha raggiunto i 7 miliardi di dollari.

All’inizio del 2024, il co-direttore generale di BrahMos Aerospace Alexander Maksichev è stato citato dall’agenzia russa TASS, secondo cui Indonesia, Vietnam ed Emirati Arabi Uniti hanno espresso interesse per il missile.

Il programma BrahMos

L’India detiene una quota maggiore, pari al 50,5%, della BrahMos Aerospace Private Ltd., mentre la Russia detiene il 49,5%, il che sembra implicare che Mosca sia un partner finanziario minore nella joint venture. Tuttavia, è il fratello maggiore per quanto riguarda la partnership tecnologica di BrahMos ed esercita un diritto di veto sui potenziali acquirenti.

Il BrahMos viaggia a una velocità tre volte superiore a quella del suono, rendendo difficile per il nemico abbatterlo. Una delle sue caratteristiche speciali è la capacità di volare estremamente vicino al suolo per evitare i sistemi di difesa missilistica. Infatti, durante la fase terminale, il missile può volare fino a 10 metri dal suolo.

Il BrahMos è diventato la “prima arma d’attacco convenzionale” delle forze armate indiane. L’esercito indiano ha schierato la versione terrestre dei missili in Ladakh e Arunachal Pradesh, lungo il confine con la Cina.

Dieci navi da guerra della Marina indiana sono state armate e altre cinque sono dotate di sistemi di lancio verticale. L’IAF ha modificato 40 dei suoi Sukhois per fornire una versione aerea del BrahMos e il costruttore statale Hindustan Aeronautics Ltd (HAL) li modificherà progressivamente tutti.

Nel corso degli anni, il BrahMos è stato sottoposto a numerosi aggiornamenti attraverso modifiche al software e all’hardware che ne hanno migliorato la portata. BrahMos Aerospace sta inoltre sviluppando altre versioni del suo missile, oltre a sviluppare un missile ipersonico con una velocità di Mach 8 e una possibile gittata di 800 km.

All’inizio del 2024, la Marina indiana ha testato il suo missile da crociera supersonico BrahMos ad attacco terrestre a lungo raggio. Il BrahMos è diventato l’arma principale della Marina indiana, che sta sostituendo tutti i vecchi missili con il BrahMos.

Altri accordi di difesa con l’Indonesia

Oltre al BrahMos, il presidente indonesiano Prabowo potrebbe chiedere il sostegno dell’India per la manutenzione dei caccia Sukhoi-30 dell’aeronautica indonesiana.

L’aeronautica indonesiana ha in flotta Su27, Su30 MKK/MK2 e Su30 MKI. L’aeronautica indiana gestisce una delle più grandi flotte di Sukhoi Su-30 MKI, la cui manutenzione è affidata all’azienda statale indiana HAL.

L’India è intenzionata a concludere diversi accordi di difesa con l’Indonesia, tra cui l’aereo da combattimento leggero indigeno (LCA Tejas), eventuali sistemi missilistici di superficie Akash ed elicotteri.