L’India presenta il carro Zorawar, ottimizzato per l’ambiente himalayano

L’India presenta il suo nuovo nuovo carro armato, leggero lo Zorawar, sviluppato in soli 24 mesi dalla società indiana DRDO ed ottimizzato per operare ad alta quota, sull’Himalaya, dove la Cina si contrappone al Nuova Delhi per il controllo di ampie aree d’alta montagna.

Questo nuovo veicolo da combattimento leggero è uno sforzo congiunto tra l’Organizzazione per la Ricerca e lo Sviluppo della Difesa (DRDO) e Larsen & Toubro (L&T), progettato specificamente per contrastare le minacce della Cina nelle aree ad alta quota.

Il carro armato è dotato di un cannone da 105 mm, pesa circa 25 tonnellate e la corazzatura è ottimizzata per resistere ai droni kamikaze. Pare che il cannone, di progettazione belga, sia in grado di lanciare anche missili anticarro. Il rapporto peso potenza è di 30 KW /tonnellata e quesot dovrebbe garantirgli una grande mobilità.

Chiamato così in onore del generale Dogra del XIX secolo Zorawar Singh, che guidò le operazioni militari nel Ladakh e nel Tibet occidentale, lo Zorawar da 25 tonnellate è il primo carro armato ad essere progettato e pronto per le prove in tempi così brevi. Le sue capacità anfibie gli consentono di percorrere salite ripide su terreni montuosi e di attraversare fiumi e altr bacini idrici più facilmente rispetto ai predecessori più pesanti come i carri armati T-72 e T-90.

L’Esercito indiano ha piazzato un ordine iniziale per 59 carri armati Zorawar, con piani per un programma più ampio per l’acquisizione di altri 295 di questi veicoli blindati. I carri armati leggeri Zorawar dovrebbero essere introdotti nell’Esercito indiano entro il 2027.

Il carro leggero Zorawar

Il Presidente del DRDO, Dr. Samir V. Kamat, ha sottolineato le rigorose prove d’uso a cui saranno sottoposti gli Zorawar, compresi i test invernali e ad alta quota. “Secondo le mie stime, ci vorrà circa un anno o un anno e mezzo per completare il ciclo  di prove e procedere all’acquisizione. Pertanto, ritengo che il primo carro armato dovrebbe essere in linea entro il 2027”, ha dichiarato.

L’Esercito ha proposto di acquisire carri armati leggeri indigeni per migliorare il dispiegamento e il movimento nelle aree ad alta quota, contrastando il dispiegamento cinese di colonne corazzate simili lungo la Linea di Controllo Reale (LAC). I carri armati Zorawar sono progettati con un sistema di protezione attiva per proteggere i veicoli da combattimento dai missili guidati anticarro e dai proiettili.

Inoltre, la natura anfibia di questi carri armati consentirà il dispiegamento nelle regioni fluviali, compreso il lago Pangong Tso nel Ladakh orientale, dove le forze indiane hanno schierato un numero significativo di carri armati per contrastare la presenza cinese.

I cinesi in questo momento si trovano in vantaggio perché sono riusciti a portare in quota anche una componente corazzata.