L’India ha inviato il primo carico di missili BrahMos alle Filippine. La Cina non sarà felice

Un C-17 Globemaster dell’aeronautica indiana e un Il-76 russo sono decollati la scorsa settimana verso il Mar Cinese Meridionale con un carico importante che aiuterà a bilanciare la crescente potenza della Cina nella regione. Un funzionario, in condizione di anonimato, ha confermato a EurAsian Times che i due heavy lifter della IAF consegneranno missili BrahMos alle Filippine.

Il sistema missilistico sarà consegnato nel corso della prossima settimana. L’addestramento delle Forze Armate filippine per integrare il BrahMos avrà luogo qualche tempo dopo.

Il Manila Bulletin ha anche citato una fonte informata sulla consegna, dicendo che la data provvisoria per l’arrivo del sistema missilistico supersonico BrahMos all’aeroporto internazionale di Clark era sabato il 19 aprile.

La fonte ha detto che il sistema missilistico indiano “è confermato in arrivo”, presumibilmente “per contrastare l’aggressione cinese”.

Le Forze Armate delle Filippine (AFP) “rimangono ottimiste” con l’imminente consegna. L’AFP e il Dipartimento della Difesa Nazionale (DND) devono ancora confermarlo. Tuttavia, i militari si sono detti ottimisti sull’integrazione del missile da crociera supersonico più veloce del mondo nella capacità del Corpo dei Marines delle Filippine (PMC).

“Non possiamo commentare se non ci viene consegnata la capacità. Forniremo i dettagli non appena l’equipaggiamento sarà formalmente consegnato all’AFP”, ha detto il portavoce dell’AFP, Col. Francel Margareth Padilla, come riportato dai media.

Missili BrahMos con lanciatore in sfilata

“Speriamo che venga consegnata immediatamente all’AFP per il suo utilizzo”, ha aggiunto il capo dell’ufficio affari pubblici dell’AFP, Col. Xerxes Trinidad.

Il 17 febbraio 2023, un gruppo di ventuno Marine delle Filippine ha completato un addestramento pratico incentrato sul funzionamento e la manutenzione del missile da crociejjeanra supersonico BrahMos appena acquistato.

L’addestramento si è svolto tra il 23 gennaio e l’11 febbraio 2023. Alla cerimonia conclusiva dell’addestramento degli operatori del sistema missilistico antinave da terra, l’Ammiraglio Radhakrishnan Hari Kumar, Capo di Stato Maggiore della Marina indiana, ha consegnato al gruppo di personale i distintivi e le spille provvisorie del missile.

Un accordo fra governi per contenere la Cina

La vendita di BrahMos è stata intrapresa attraverso un accordo governo-governo (G2G). Include la consegna di tre batterie di missili, la formazione di operatori e manutentori e il necessario pacchetto di supporto logistico integrato (ILS). Una singola batteria di missili è solitamente composta da tre lanciatori autonomi mobili con due o tre tubi missilistici ciascuno, insieme ai relativi sistemi di tracciamento.

Il sistema missilistico BrahMos è stato acquisito nell’ambito dei progetti prioritari “Horizon” 2 per la modernizzazione delle forze armate delle Filippine, in un contesto di tensione crescente nel Mar delle Filippine Occidentali.

“Non solo il sistema missilistico BrahMos posizionato sulla costa aggiunge alle capacità dell’esercito filippino di rispondere a una minaccia, ma invia anche un forte segnale geostrategico ai suoi avversari di una forte intenzione di difendere la sua sovranità territoriale nel Mare delle Filippine Occidentale”, ha dichiarato a EurAsian Times l’esperto di sicurezza marittima e architetture di sicurezza asiatiche Pooja Bhatt.

BrahMos ha una velocità di Mach 3, tre volte la velocità del suono, una gittata di 900 km ed è in grado do volare a poco più dell’altezza delle onde, rendendone difficile l’intercettazione.

Dopo la consegna, le Filippine entreranno a far parte di un piccolo club di Paesi del Sud-Est asiatico con capacità di missili da crociera antinave supersonici. L’Indonesia utilizza il missile da crociera antinave supersonico Yakhont di origine russa dal 2011; nel 2015, l’esercito del Vietnam ha anche acquistato dalla Russia due sistemi missilistici mobili di difesa costiera Bastion-P basati su terra.

le motiviazioni dietro la cessione di Brahmos alle Filippine non sono solo economiche: la Cina ha stretto un’alleanza strategica molto stretta con il Pakistan, a cui ha ceduto tecnologie e che fa parte dell’accordo Belt and Road Initiative. La Cina mira a costruire anche strade e ferrovie attraverso il territorio del vicino per poter raggiungere uno sbocco  nell’Oceano indiano saltando lo Stretto di Malacca, un collo di bottiglia marittimo per il commercio cinese.

Nello stesso tempo l’India si sente circondata alla Cina, per cui reagisce cercando di aiutare tutti i paesi che, in qualche modo, cercano di contenere l’espansionismo di Pechino nell’area.