L’India continua ad aumentare le importazioni petrolifere e sarà il motore del settore in futuro

La domanda di petrolio greggio dell’India è cresciuta quest’anno nonostante i prezzi costantemente più alti, suggerendo che è più resistente agli aumenti dei prezzi di quanto alcuni si aspettassero.

Questo secondo un rapporto di Petroleum Economist, che cita i dati che hanno mostrato un aumento e le proiezioni degli analisti che suggeriscono che la domanda nel secondo più grande importatore di petrolio al mondo è destinata a crescere per tutto l’anno. Affinché la domanda smetta di crescere, i prezzi dovrebbero salire molto di più, suggerisce il rapporto.

Il rapporto conferma una precedente previsione dell‘Agenzia Internazionale dell’Energia, che a febbraio aveva affermato che l’India è destinata a diventare il principale motore della crescita della domanda di petrolio nel mondo.

“L’India era già il secondo importatore netto di greggio al mondo nel 2023, avendo aumentato le importazioni del 36% nell’ultimo decennio, fino a 4,6 mb/d, per far fronte all’aumento delle raffinerie“, ha scritto l’AIE nel rapporto. Ha aggiunto che le importazioni di greggio sono destinate a crescere ulteriormente nei prossimi anni, raggiungendo i 5,8 milioni di barili al giorno entro il 2030.

La domanda totale di petrolio per quell’anno dovrebbe raggiungere i 6,6 milioni di barili al giorno, con un aumento rispetto ai 5,5 milioni di barili al giorno dello scorso anno. L’economia indiana tira e, nonostante tutto, c’è bisogno di più petrolio , oltre che più carbone e più nucleare e rinnovabili.  Il PIL dalla Manifattura è previsto rimanere a livelli elevati anche per il 2025

PIL dalla manifattura in India, con previsionale 2025

“L’India diventerà la principale fonte di crescita della domanda globale di petrolio da qui al 2030, mentre la crescita delle economie sviluppate e della Cina inizialmente rallenta e poi successivamente si inverte nelle nostre previsioni”, ha affermato l’AIE.

Questa forte crescita della domanda di petrolio greggio in India ha spinto Investing.com a suggerire questa settimana che potrebbe ritardare il picco della domanda globale di petrolio oltre il 2030. Lo scenario del picco entro il 2030 è stato presentato dall’AIE anche l’anno scorso.

Tuttavia, con l’economia indiana su una traiettoria di forte crescita, alcuni si aspettano che il conseguente aumento della domanda di prodotti come la plastica, le automobili e i viaggi in generale continui a far salire la domanda globale di petrolio per più tempo dei prossimi quattro anni.