L’India continua a puntare pensantemente sul Carbone.

L’impegno dell’India nei confronti del carbone rimane più forte che mai e l’ultima mossa del governo di estendere l‘ordine di funzionamento a piena capacità delle centrali a carbone fino al 28 febbraio ne è la prova. In un mondo in cui le energie rinnovabili stanno lentamente guadagnando terreno, il carbone continua ad alimentare oltre il 70% del fabbisogno elettrico indiano.

Il mandato, che ha preso il via lo scorso ottobre, aveva lo scopo di garantire che il Paese non cadesse in una crisi energetica a causa di ondate di calore e siccità che hanno ridotto la produzione di energia idroelettrica. Ora, il suo mandato è stato esteso al nuovo anno, mantenendo i macchinari alimentati a carbone a pieno regime ancora per un po’.

La scelta indiana del Carbone non è di breve termine

L’India è sulla buona strada per aggiungere ben 90 gigawatt (GW) di capacità a carbone entro il 2032, e nel frattempo non sta rallentando. In effetti, il 2024 segna il secondo anno consecutivo in cui si raggiunge un tasso di installazione di capacità a carbone di 4 GW, solido, se non spettacolare, data la forte domanda di energia del Paese.

Sebbene il governo stia spingendo molto per aumentare la produzione interna di carbone (con un’impennata del 32% nella prima metà di quest’anno fiscale), continua a fare affidamento sulle importazioni per colmare le lacune. Nel primo trimestre di quest’anno, le importazioni sono aumentate dello 0,9%, mentre nel primo semestre il Paese ha prodotto quasi 80 milioni di tonnellate di carbone da miniere vincolate e commerciali.

Nonostante la spinta verso alternative più pulite come l’eolico e il solare, la crescita della popolazione indiana e la domanda industriale hanno mantenuto il carbone saldamente al posto di guida. L’Agenzia Internazionale per l’Energia (AIE) ha previsto che nei prossimi tre anni la domanda globale di carbone rimarrà vicina ai livelli record del 2024, in gran parte alimentata da India e Cina. Il fabbisogno energetico dell’India è alle stelle e il carbone è ancora la spina dorsale affidabile per mantenere una rete energetica stabile a fronte di eventi meteorologici imprevedibili.