Attualità
Libia: finalmente unificata la banca centrale fra Tripoli e Bengasi

La Banca centrale libica ha annunciato che i suoi due rami rivali, facenti capo alle due autorità politiche, con sedi a Tripoli e a Bengasi, si sono unificati dopo quasi un decennio di separazione per disaccordi sulla distribuzione delle entrate petrolifere.
Domenica scorsa, la banca ha annunciato che la filiale con sede a Tripoli, sostenuta dal governo di accordo nazionale (GNA) del presidente libico ad interim Abdelhamid Dbeibah, e la filiale con sede a Bengasi, sostenuta dal generale Khalifa Haftar, sono “diventate di nuovo un’istituzione sovrana unificata”, facendo sperare in alcuni segno di stabilità politica.
“Questa è una pietra miliare cruciale per migliorare le prestazioni di questa vitale istituzione sovrana, poiché rimaniamo impegnati nell’integrazione e nel rafforzare la trasparenza e le misure di divulgazione adottate dal nostro governo”, ha dichiarato il primo ministro Abdulhamid AlDabaiba su X (precedentemente noto come Twitter).
Nel gennaio 2020, Deloitte è stata ingaggiata per aiutare la Banca centrale nel suo passaggio all’unificazione.
Il generale Haftar, che comanda l’Esercito nazionale libico (LNA), aveva dato a Tripoli una scadenza di agosto per garantire la “equa distribuzione” della ricchezza petrolifera libica come prerequisito per lo svolgimento delle elezioni presidenziali e parlamentari. Il generale ha accusato Dbeibah di aver abusato di fondi, anche per aver acquistato sostegno per le sue continue ambizioni di leadership e le milizie che formano la sua forza di difesa invece di avvantaggiare il popolo libico.
Divisa in filiali rivali nel 2014, la Banca centrale libica a Tripoli gestisce le entrate petrolifere che, in gran parte, derivano soprattutto dai giacimenti situati nella parte est del paese.
Questa situazione ha portato a un blocco delle esportazioni di petrolio della Libia da parte delle forze orientali di Haftar più recentemente nel gennaio 2020 proprio perché la gestione degli incassi non era chiara o andava a favore della controparte di Tripoli. Questo accordo, derivante da una equa redistribuzione dei flussi finanziari, apre la strada a un accordo politico più ampio e, pseriamo, alle elezioni di unificazione del paese.
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

You must be logged in to post a comment Login