Esteri
Leonardo costruisce Excalibur, il laboratorio volante per testare il caccia Tempest
Leonardo e 2Excel hanno ricevuto un contratto da 115 milioni di sterline (150,4 milioni di dollari) per trasformare un Boeing 757 commerciale in un “laboratorio di elettronica volante” per la tecnologia aerea da combattimento per il Regno Unito.
L’Excalibur Flight Test Aircraft testerà la tecnologia che potrebbe essere impiegata sul jet da combattimento che Regno Unito, Italia e Giappone stanno sviluppando nell’ambito del Global Combat Air Program (GCAP). Questo caccia futuro si sta già realizzando tramite il dimostratore Tempest, che viene portato a termine congiuntamente da Italia e Regno Unito.
Inoltre, l’aereo per test di volo è un elemento chiave del Future Combat Air System (FCAS) del Regno Unito che cerca di sostituire i Typhoon della Royal Navy britannica entro il 2035.
L’Excalibur ospiterà sensori, tecnologia digitale e comunicazioni integrate e dovrebbe volare con queste nuove tecnologie entro tre anni.
“Il programma Excalibur ci aiuterà ad accelerare lo sviluppo dell’elettronica avanzata… attraverso i primi test di volo, che possono avvenire in parallelo con il più ampio sviluppo della piattaforma principale”, ha spiegato Andrew Howard, direttore di Leonardo UK Future Combat Air.
“Questo darà ulteriore ritmo al programma e sosterrà il nostro ambizioso obiettivo di fornire un aereo da combattimento di nuova generazione”.
Produrre posti di lavoro nel Regno Unito
L’aereo di linea Boeing è attualmente nel sito di Lasham di 2Excel nell’Hampshire, dove riceverà modifiche fisiche, test di volo corrispondenti, certificazioni e lavoro aggiuntivo per ottenere l’approvazione da parte dell’autorità per l’aviazione civile.
“Concepito da Leonardo nel Bedfordshire e 2Excel nel Northamptonshire, progettato nello Yorkshire e costruito nell’Hampshire, Excalibur sta già contribuendo alla ripresa economica del Regno Unito, aiutandoci a creare posti di lavoro più altamente qualificati e di valore, inclusi gli apprendistati”, Chris, responsabile del programma Excalibur di 2Excel Aviation Norton ha detto.
“Promuoverà la prosperità nazionale e la leadership tecnologica per molti decenni a venire”.
Ovviamente noi speriamo che abbia ricadute anche in Italia…
Un interessamento anche da AUKUS
Secondo il direttore del progetto GCAP, Richard Berthon, il progetto potrebbe interessare anche ai membri di questa alleanza. Considerando che gli USA hanno già in atto lo sviluppo di propri progetti, che comunque potrebbero incrociarsi con GCAP, e che già il Giappone, altro paese dell’area del pacifico, è un partner, il probabile nuovo partner potrebbe essere l’Australia, che proprio ora è transitata sull’F 35, altro aereo NATO che vede partecipe Regno Unito e Italia.
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