Seguici su

Attualità

Le bevande USA mostrano in livello pericoloso di metalli tossici

Pubblicato

il

Un nuovo studio ha scoperto che alcune bevande comunemente consumate negli USA, come i succhi di frutta e le bibite gassate, contengono livelli di metalli tossici, tra cui arsenico, cadmio e piombo, superiori agli standard federali per l’acqua potabile.

I ricercatori della Tulane University, in Louisiana, hanno misurato 25 diversi metalli tossici e oligoelementi in 60 bevande analcoliche, tra cui succhi di frutta singoli, succhi di frutta misti, latte vegetale, bevande gassate e tè.

Le bevande sono state acquistate a New Orleans e sono disponibili in commercio nei supermercati degli Stati Uniti.

I ricercatori hanno scoperto che cinque delle 60 bevande analizzate contenevano livelli di un metallo tossico superiori agli standard federali per l’acqua potabile.

Due succhi di frutta misti presentavano livelli di arsenico superiori allo standard di 10 microgrammi/litro. Nel frattempo, un succo di mirtillo, un succo misto di carota e frutta e un latte di avena presentavano livelli di cadmio superiori allo standard di tre parti per miliardo.

Cosa sono l’arsenico e il cadmio?

Secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), l’arsenico è un elemento chimico naturale insapore, incolore e inodore che si trova nell’ambiente, anche negli alimenti e nell’acqua. L’elemento persiste nell’ambiente e non si deteriora.

Nel 2001 l’Agenzia statunitense per la protezione dell’ambiente (EPA) ha adottato uno standard di 10 parti per miliardo (ppb), o 10 microgrammi/litro, per l’arsenico nell’acqua potabile pubblica, sostituendo il vecchio standard di 50 microgrammi/litro.

Tuttavia, secondo il CDC, l’esposizione a lungo termine ad alti livelli di arsenico può provocare disturbi della pelle, un aumento del rischio di diabete, ipertensione e diversi tipi di cancro.

Il cadmio, invece, è un altro elemento presente in natura, utilizzato in prodotti come batterie, pigmenti, rivestimenti metallici e plastiche, ma presente anche in alimenti vegetali e animali, secondo il CDC.

Se consumato in grandi quantità, il cadmio può causare problemi di stomaco e, se inalato ad alti livelli, può portare a danni polmonari o alla morte. Il cadmio è considerato un agente cancerogeno.

“L’esposizione a bassi livelli di cadmio nell’aria, negli alimenti, nell’acqua e in particolare nel fumo di tabacco, nel corso del tempo, può far accumulare il cadmio nei reni e causare malattie renali e ossa fragili”, osserva il CDC.

Succhi di frutta e latti vegetali contengono livelli più elevati

In totale, 7 dei 25 elementi misurati dai ricercatori nel loro studio superavano gli standard dell’acqua potabile in alcune bevande, tra cui nichel, manganese, boro, cadmio, stronzio, arsenico e selenio, mentre il piombo è stato rilevato in oltre il 93% dei 60 campioni, sebbene la maggior parte contenesse livelli inferiori a una parte per miliardo.

Il livello più alto (6,3 microgrammi/kg) è stato trovato in una bevanda sportiva al lime, anche se è ancora al di sotto degli standard per l’acqua potabile stabiliti dall’EPA e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Nel complesso, i succhi di frutta misti e i latti a base vegetale, tra cui il latte di avena e di mandorla, contenevano livelli più elevati di metalli tossici rispetto alle altre bevande analizzate nello studio.

I ricercatori non hanno identificato le marche specifiche studiate, ma hanno notato che possono essere acquistate nei supermercati e nei negozi al dettaglio locali. Lo studio mette in luce come i controlli qualitativi condotti dalle autorità federali USA siano insufficienti e permettano la commercializzazione di prodotti non adeguati.

I risultati dello studio, intitolato “Toxic metals and essential elements contents in commercially available fruit juices and other non-alcoholic beverages from the United States“, sono stati pubblicati sul Journal of Food Composition and Analysis.

 


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito


E tu cosa ne pensi?

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento