l’Australia comprerà cinque sottomarini nucleari americani in funzione anti cinese

L’Australia sta progettando di acquistare fino a cinque sottomarini statunitensi a propulsione nucleare della classe Virginia con consegna a partire dal prossimo decennio, secondo quanto riportato da Reuters.

Funzionari statunitensi ed europei hanno rivelato che il futuro accordo fa parte di un “accordo di riferimento per la difesa tra Washington, Canberra e Londra, hanno detto mercoledì quattro funzionari statunitensi, in un accordo che rappresenterebbe una nuova sfida alla Cina”.

L’imminente accordo è considerato centrale per la relativamente nuova partnership AUKUS, e l’importante accordo commerciale dovrebbe essere annunciato quando il presidente Joe Biden, il primo ministro australiano Anthony Albanese e il primo ministro britannico Rishi Sunak si incontreranno a San Diego lunedì 13 marzo.

Quando la partnership è stata annunciata e formalizzata per la prima volta, diciotto mesi fa, il Presidente Biden ha dichiarato: “Riconosciamo tutti l’imperativo di garantire la pace e la stabilità nell’Indo-Pacifico a lungo termine” e che “dobbiamo essere in grado di affrontare sia l’attuale ambiente strategico della regione che la sua possibile evoluzione”.

I sottomarini nucleari al centro dell’atteso accordo costano 3 miliardi di dollari ciascuno e saranno inizialmente costruiti in Virginia e nel Connecticut. Ma secondo le fonti, altri sottomarini potrebbero essere costruiti nel Regno Unito e in Australia, utilizzando la tecnologia e l’assistenza statunitense.

La partnership AUKUS ha molteplici componenti di difesa, tra le quali spicca lo sviluppo della capacità di costruire sottomarini nucleari per l’Australia. Questo è noto da quando l’accordo AUKUS è stato annunciato nel settembre 2021, ma questa settimana segna la prima volta che vengono rivelati i dettagli.

Anche se la Cina non viene citata esplicitamente è ovvio che questo sensibile riarmo sia in funzione del contenimento di Pechino nell’area del Pacifico.