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L’arma Ipersonica che fa tremare gli USA, e le sue possibili, remote origini tedesche
Da quando il Financial Times ha riferito che la Cina ha condotto due test ipersonici durante l’estate, i funzionari statunitensi hanno iniziato a preoccuparsi seriamente. Del resto nessuna nazione al mondo, eccetto la Cina, può lanciare un’arma ipersonica nello spazio in un’orbita antartica, cioè in grado di rendere perfettamente inutili i sistemi di difesa statunitensi colpendo dal ventre molle meridionale.
La storia però non è finita In un nuovo rapporto via FT, le persone che hanno familiarità con i dettagli del test del 27 luglio hanno affermato che la Cina ha lanciato un razzo “sistema di bombardamento orbitale” sul Mar Cinese Meridionale mentre si muoveva a cinque volte la velocità del suono. Gli esperti del Pentagono non sono sicuri di come la Cina sia riuscita a sparare un veicolo planante ipersonico dal sistema mentre viaggiava a tali velocità nello spazio. Sembra che la Cina abbia padroneggiato una tecnologia che Russia e Stati Uniti devono ancora acquisire completamente.
Il sistema di bombardamento orbitale potrebbe essere uno scacco matto per gli Stati Uniti perché sorvola il Polo Sud, mettendo fuori portata gli scudi di difesa missilistica degli Stati Uniti. Inoltre il sistema sarebbe altamente manovrabile, rendendone estremamente difficile l’abbattimento.
FT ha riferito il mese scorso che la Cina ha condotto due test sulle armi ipersoniche, uno il 27 luglio e l’altro il 13 agosto. Entrambi i test arrivano quando Pechino aumenta la sua capacità nucleare e la sua posizione nel Mar Cinese Meridionale, nello Stretto di Taiwan e nel Pacifico.
Il ministero degli Esteri cinese ha smentito le notizie secondo cui il paese aveva testato un’arma ipersonica nello spazio, affermando che “non era un missile, era un veicolo spaziale”. Un aereo ipersonico in grado di volare nello spazio, anche se poi le ambasciate cinesi avevano negato tutto il discorso sulle armi ipersoniche, parlando di provocazione americana.
“Non siamo affatto interessati ad avere una corsa agli armamenti con altri paesi”, ha detto Liu Pengyu, portavoce dell’ambasciata. “Negli ultimi anni gli Stati Uniti hanno inventato scuse come ‘la minaccia cinese’ per giustificare l’espansione degli armamenti e lo sviluppo di armi ipersoniche”.
Nel frattempo, il vicepresidente americano dei capi di stato maggiore, il generale John Hyten, ha dichiarato la scorsa settimana a David Martin di CBS News che il recente test missilistico ipersonico della Cina che ha fatto il giro del mondo “è una capacità molto significativa che ha il potenziale per cambiare molte cose”. Del resto un’arma del genere segnerebbe uno scacco matto di Xi Jinping ai sistemi difensivi americani antimissile, che diventerebbero facilmente colpibili.
Sanger Amerika Bomber
Il sistema, a dir la verità, non sembra essere di creazione totalmente nuova, ma quasi riprende un disegno risalente agli anni quaranta del secolo scorso. Nel giugno 1935 e febbraio 1936, il Dr. Eugen Sänger pubblicò articoli sulla pubblicazione dell’aviazione austriaca Flug su aerei a propulsione a razzo. Ciò condusse alla richiesta da parte dell’Alto Comando tedesco di costruire un istituto di ricerca aerospaziale segreto a Trauen per ricercare e costruire il suo “Silverbird”, un veicolo alato con equipaggio che potrebbe raggiungere l’orbita. Il Dr. Sänger aveva lavorato su questo concetto per diversi anni e infatti aveva iniziato a sviluppare motori a razzo a combustibile liquido. Dal 1930 al 1935 aveva messo a punto (attraverso innumerevoli test statici) un motore a razzo a propellente liquido “raffreddato in modo rigenerativo (presumibilmente criogenico)” che veniva raffreddato dal proprio carburante, che circolava intorno alla camera di combustione. Questo motore ha prodotto una sorprendente velocità di scarico di 3048 metri/secondo, rispetto ai 2000 metri/secondo del successivo razzo V-2. Il Dr. Sänger, insieme al suo staff, ha continuato a lavorare a Trauen sul “Silverbird” nell’ambito del programma Amerika Bomber.
Immagine di Joshua Holdwine
Lo schema di volo del “Silverbird” di Sanger era costituito da una serie di rimbalzi sulla stratosfera, esattamente come fa il veicolo cinese
Una straordinaria somiglianza progettuale, che fa pensare a qualche ricercatore cinese che abbia completato le ricerche di epoca nazista, ovviamente con mezzi ben superiori.
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