L’Argentina vorrebbe mandare i suoi vecchi Super Etendard in Ucraina

La notizia è stata sorprendente e fa assomigliare la guerra in Ucraina, sempre più, a una sorta di conflitto vintage. Con uno sviluppo molto sorprendente, si pare che l‘Argentina stia elaborando un piano per trasferire all’Ucraina gli aerei d’attacco navale Super Etendard di fabbricazione francese.

Ancora nelle sue fasi iniziali, l’improbabile proposta sarebbe stata approvata dal Presidente argentino Javier Milei, ma avrà bisogno del sostegno della Francia per progredire ulteriormente, perché l’Argentina non ha sicuramente i ricambi e i mezzi per aggiornare e manutenere gli aerei.

Se dovesse avere successo, l’Ucraina riceverebbe un velivolo collaudato e noto per la sua capacità di guerra antisuperficie, grazie al missile antinave Exocet. D’altra parte, si tratta di jet vecchi e subsonici, o meglio leggermente supersonici,  che esistono in numero molto ridotto, dalla manutenzione non semplicee e che sarebbero più un peso che un vantaggio, tranne che non li si converta nel trasportare anche armamento terra aria che non siano le bombe, anche guidate,

Super Etendard della Marina francese

Secondo un rapporto del giornale argentino Infobae, il piano di trasferimento di cinque jet Super Etendard dall’Argentina è stato elaborato dal Ministro degli Affari Esteri Diana Mondino e dal Ministro della Difesa Luis Petri. Dopo che Milei ha dato il via libera al piano, Mondino e Petri avrebbero “lavorato per settimane” sulle trattative con la Francia, il produttore originale dei velivoli, che avrebbe dovuto accettare il loro trasferimento e contribuire a renderli completamente idonei al volo.

Il piano sarebbe stato discusso anche in un incontro a Washington tra Mondino e il Consigliere per la Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti Jake Sullivan e con i funzionari della NATO a Bruxelles.

I cinque Super Etendard fanno parte di quelli che sono stati utilizzati dalla Marina francese fino a quando non sono stati ritirati nel 2016, a favore del Rafale M. Si tratta di aerei modernizzati e non sono quelli comprati nei primi anni ottanta dall’Argentina, casualmente sempre cinque (parte di un lotto di 14), che furono utilizzati con grande successo nella guerra delle Falkland, causando ampi danni alla flotta britannica,  colpendo lo Shieffield e affondando il portacontainer Atlantic Conveyor. Quegli aeri originali furono ritirati nel servizio nel 2014.

L’Atlantic Coveyor bruca dopo essere stato colpito da un Exocet

I cinque velivoli sono arrivati in Argentina nel 2019 e sono stati sottoposti a test dei motori e a giri di rullaggio, ma non sono mai entrati in servizio. Si tratta comunque di mezzi che, concettualmente, sono entrati in servizio nel 1974, 50 anni fa!

Ora che l’Argentina ha finalmente concluso un accordo per ricevere 24 F-16 di seconda mano dalla Danimarca, nell’ambito di una revisione molto necessaria della sua flotta di aerei da combattimento, compresa la sostituzione dei veterani A-4 Fightinghawk, non ha molto senso tenersi stretti i Super Etendard che non possono realisticamente essere utilizzati. Mandarli in Ucraina richiederebbe però l’addestramento dei piloti da zero, per solo 5 aerei, tranne che la Francia non ne abbia ancora qualcuno in naftalina da tirare fuori.

Bisogna dire che gli ultimi Super Etendard SEM hanno operato in Siria e neppure tanti anni fa.