L’amministrazione Biden finanzia con 1,52 miliardi di dollari la riapertura della centrale nucleare di Palisades, costruita nel 1967

L’Amministrazione USA, attraverso il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti (DOE) e il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA), ha annunciato oltre 2,8 miliardi di dollari a sostegno di un’alimentazione affidabile, economica e pulita nel Midwest e questo si riverserà soprattutto sul nucleare.

Attraverso l’Ufficio Programmi di Prestito (LPO), il DOE ha annunciato la chiusura di una garanzia di prestito fino a 1,52 miliardi di dollari nell’ambito del programma Energy Infrastructure Reinvestment (EIR) dell’Inflation Reduction Act a favore di Holtec Palisades, per contribuire a finanziare il ripristino e la ripresa del servizio di una centrale nucleare da 800 MW a Covert Township, nel Michigan.

L’USDA ha inoltre annunciato l’assegnazione di oltre 1,3 miliardi di dollari del programma Empowering Rural America (New ERA) a due cooperative elettriche rurali, Wolverine Power Cooperative e Hoosier Energy, per ridurre il costo dell’elettricità.

“Questo progetto riporterà in vita una centrale nucleare dismessa per la prima volta nella storia americana e fornirà energia pulita affidabile e a prezzi accessibili alle aree rurali di Michigan, Wisconsin, Indiana e Illinois, dimostrando come l’Inflation Reduction Act stia rivitalizzando le comunità del Midwest”, ha dichiarato John Podesta, consigliere senior del Presidente per la politica climatica internazionale.

Palisades nel 1973, sei anni dopo l’apertura, quando erano di moda i pantaloni a zampa d’elefante

La centrale nucleare di Palisades, che ha cessato l’attività nel maggio 2022, sarà rimessa in funzione e potenziata per produrre energia pulita a carico di base almeno fino al 2051. La centrale è stata inaugurata nel 1967, quindi è un impianto relativamente vecchio, e produceve 805 MW elettrici nel suo unico reattore, per cui non era neppure un impianto particolarmente grande.

Recentemente un’ispezione delle autorità di controllo nucleare degli USA, la Commissione di Regolamentazione Nucleare, aveva portato alla luce come i tubi di raffreddamento presentassero delle rotture e degradamenti tali da non autorizzare la riapertura dell’impianto, se non dopo notevoli, e costosi, lavori di sostituzione e riparazione.

Si prevede che il riavvio di Holtec Palisades creerà o manterrà fino a 600 posti di lavoro di alta qualità in Michigan, molti dei quali saranno occupati da lavoratori che lavorano nell’impianto da più di 20 anni. Foirse però, questi soldi sarebbero meglio spesi nel realizzare un impianto più moderno e sicuro, che impiegherebbe comunque molti lavoratori, piuttosto che riavviare un impianto con 56 anni di vita.