La sinistra francese si ribella alla UE ? Vedremo….. nel frattempo Renzi….

Dopo la recente perquisizione voluta dalla magistratura d’Oltralpe a casa sua, con l’accusa di aver male utilizzato i fondi destinati ai parlamentari europei per il loro staff (a proposito, dato che la stessa accusa è stata fatta alla Le Pen, perchè non cancellare direttamente quei fondi, dato che sembra impossibile usarli in modo regolare?) , Melenchon , leader del movimento “La France Insoumise”, attualmente in crescita, sta prendendo posizioni sempre più radical.

La sua posizione è rivelata da una serie di suoi tweet interessanti:

On avait fait l'Europe pour la paix et maintenant on est en train de construire l'Europe de la guerre. #DirectAN

— Jean-Luc Mélenchon (@JLMelenchon) October 22, 2018

“Abbiamo costruito l’Europa per la pace ed ora stiamo per costruire l’Europa della guerra”

On avait fait l'Europe pour l'écologie et maintenant l'Europe est celle qui refuse l'interdiction du glyphosate. #DirectAN

— Jean-Luc Mélenchon (@JLMelenchon) October 22, 2018

Abbiamo fatto l’Europa per l’ecologia ed ora l’Europa è quella che si rifiuta di vietare il Glifosato

On est en train de faire l'Europe en défaisant la France. C'est avec cela que nous ne sommes pas d'accord. #DirectAN

— Jean-Luc Mélenchon (@JLMelenchon) October 22, 2018

Stiamo facendo l’Europa disfacendo la Francia.. E con questo noi non siamo d’accordo.

La contribution de la France au budget de l'Union européenne a augmenté de 15% en 2 ans. Dans le même temps, on a baissé le budget du logement de 12% et celui de l'emploi de 26%. #DirectAN

— Jean-Luc Mélenchon (@JLMelenchon) October 22, 2018

Il contributo della Francia al budget dell’Unione Europea è aumentato del 15% in 2 anni, nello stesso tempo abbiamo abbassato il budget delle case popolari del 12% e per il lavoro del 26%.

Nous payons pour une bureaucratie européenne inefficace. En 2019, l'administration des institutions européennes coûtera 10 milliards d'euros. 10 milliards d'euros. #DirectAN

— Jean-Luc Mélenchon (@JLMelenchon) October 22, 2018

Noi paghiamo una burocrazia europea inefficace. L’amministrazione delle istituzioni europee ci costerà 10 miliardi d’euro, 10 miliardi d’euro.

Il faut une conférence européenne de la dette. Il faut également une conférence des frontières. À chaque fois, il faut de la coopération et du dialogue. #DirectAN

— Jean-Luc Mélenchon (@JLMelenchon) October 22, 2018

Ci vuole una conferenza europea sul debito. Ci vuole anche una conferenza sulle frontiere. Questa volte ci vuole della cooperazione e del dialogo. 

Il faut sortir des traités européens, c'est ma conclusion. #DirectAN

— Jean-Luc Mélenchon (@JLMelenchon) October 22, 2018

Bisogna uscire dai trattati europei, questa è la mia conclusione

Ora Melenchon è un furbone proprio un furbone. pr cui bisogna credere alla metà di un politico normale, cioè ad un ottavo di qualsiasi altra persona, però la posizione è indicativa. Si sta preparando un fronte “Populista” di sinistra, ch vedremo che strada prenderà. Una puntata verso Di Maio ed il suo costituendo fronte europeo ?

Intanto Renzi è sempre più vicino a Macron che rimane sotto il 30% di gradimento. Macron però sta per confluire con LREM nell’Alde, non nel gruppo socialdemocratico del PD, fatto notato anche da Politico.ue . Si prepara una nuona scissione del PD, o passerà in massa dal morente S&D all’Alde, forse più consono alle sue politiche attuali?