La Russia vuole spingere ulteriormente l’export di gas verso la CIna, ma

Il colosso russo del gas Gazprom sta lavorando con la Cina per aumentare ulteriormente le consegne dei gasdotti russi al mercato cinese e sta discutendo di accelerare l’inizio delle forniture attraverso la rotta dell’Estremo Oriente, ha detto Xie Jun, vicepresidente della China National Petroleum Corporation (CNPC), in una conferenza stampa. forum sul gas in Russia mercoledì.

“La nostra azienda e PJSC Gazprom stanno cercando di costruire una partnership energetica più stretta e stanno accelerando sistematicamente l’attuazione del progetto di fornitura di gas lungo la rotta dell’Estremo Oriente”, ha detto Xie Jun, citato dall’agenzia di stampa russa Interfax.
Attualmente, la Russia fornisce gas tramite gasdotto alla Cina attraverso il gasdotto Power of Siberia.

Un accordo su Power of Siberia 2 non è stato ancora raggiunto a causa di alcuni punti critici, tra cui i prezzi ai quali Gazprom consegnerà il gas. Il gasdotto Power of Siberia 2 è progettato per trasportare gas dalla regione russa della Siberia occidentale Altai alla Cina nordorientale attraverso la Mongolia.

Il problema è evidente: sino a quando la Russia aveva due o più mercati di esportaazione, vi era una concorrenza fra i compratori, ma nell momento in cui il mercato Occidentale è stato chiuso o ridotto, allora la Cina è diventata un singolo, grosso, compratore, per cui i prezzi non li fa tanto il venditore, ma chi acquista. Anche se la Russia ha incrementato le esportazioni in gas liquefatto, questo non è ancora stato suffociente.

Secondo il vice primo ministro russo Viktoria Abramchenko, la Russia potrebbe avviare la costruzione del tratto mongolo del principale gasdotto diretto verso la Cina già nel primo trimestre del 2024.

Il progetto per la sezione mongola della Power of Siberia 2, Soyuz Vostok, dovrebbe essere approvato nel primo trimestre del 2024 e la costruzione potrebbe iniziare allora, ha detto la settimana scorsa il vice primo ministro Abramchenko, come citato dall’agenzia di stampa russa TASS.

Dopo la rottura con l’Europa, la Cina è diventata una destinazione prioritaria per la società statale russa Gazprom.

Power of Siberia è stato uno dei più grandi progetti recentemente completati da Gazprom e il primo condotto per il gas russo verso la Cina.

All’inizio di quest’anno, l’amministratore delegato di Gazprom, Alexey Miller, ha affermato che la Russia potrebbe presto fornire alla Cina volumi di gas paragonabili ai volumi che Mosca inviava all’Europa occidentale prima dell’invasione dell’Ucraina.