La russa Rosatom fa causa alla Finlandia per la mancata centrale nucleare

La ROSATOM, società statale russa che si occupa di energia nucleare e armi, ha avviato un’azione legale per il progetto nucleare annullato con Fennovoima a Pyhäjoki, nell’Ostrobotnia settentrionale, secondo quanto riportato da YLE e Helsingin Sanomat.

Martedì la Reuters ha riportato che Rosatom ha avviato un totale di sei procedimenti contro il suo partner, presentando richieste di risarcimento danni che ammontano a circa tre miliardi di euro. Raos Project, la filiale finlandese di Rosatom, ha dichiarato a Helsingin Sanomat che i dettagli delle cause sono riservati e che non saranno forniti ulteriori dettagli.

Sabato Fennovoima ha annunciato di aver avviato un procedimento arbitrale contro diverse entità di Rosatom. L’amministratore delegato Joachim Specht ha dichiarato a Helsingin Sanomat che la società finlandese di energia nucleare ha presentato richieste di risarcimento danni per quasi due miliardi di euro, tra cui il rimborso di un acconto di 800 milioni di euro versato al progetto Raos.

Fennovoima ha rescisso il contratto di fornitura con Rosatom ad aprile, circa due mesi dopo l’invasione russa dell’Ucraina. I suoi dirigenti hanno dichiarato che il contratto è stato risolto per problemi e ritardi ricorrenti, piuttosto che per l’invasione, riconoscendo che l’invasione aveva aumentato i rischi del progetto.

Il 24 maggio, l’azienda ha ritirato la richiesta di concessione edilizia per la centrale, che avrebbe dovuto chiamarsi Hanhikivi 1. La centrale avrebbe dovuto essere messa in funzione il 24 maggio. Inizialmente la centrale doveva essere messa in funzione nel 2024, ma le ultime stime indicavano che il progetto sarebbe stato completato nel 2029.

Rosatom è stata coinvolta nel progetto come fornitore dell’impianto al posto della tedesca E-On nel dicembre 2013, con la società che ha accettato di assumere una partecipazione del 34% in Fennovoima attraverso Raos Project. Ora comunque il progetto di centrale nucleare di Hanhikivi 1 è bloccato e non si è ancora provveduto alla sua ri-progettazione.