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La Norvegia deve gestire una nave-bomba danneggiata con 20 mila tonnellate di nitrato di ammonio, la sostanza che esplose devastando Beirut

La nave Ruby, con 20 mila tonnellate di nitrato di ammonio a bordo, è rimasta danneggiata durante il viaggio dalla Russia alla Spagna e ha chiesto di entrare nel porto norvegese di Tromsø . Una enorme grana per le autorità norvegesi.

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Le autorità norvegesi stanno rispondendo a quella che hanno definito una “emergenza portuale” dopo aver appreso che una nave da carico che cercava un porto di rifugio è carica di nitrato di ammonio, lo stesso composto chimico che ha causato la massiccia esplosione a Beirut e che è stato utilizzato dai terroristi con effetti devastanti. La notizia è riportata da Maritime Executive.

La polizia della città norvegese di Tromsø ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma che la situazione non è “auspicabile”, ma che si tratterebbe di una “operazione del tutto ordinaria” per trasferire la nave da carico in un ancoraggio più sicuro.

La Direzione Marittima norvegese e diverse altre agenzie governative sono state coinvolte nella situazione. Hanno condotto un controllo dello Stato di approdo sulla petroliera Ruby e ne hanno ordinato il fermo dopo aver scoperto i danni allo scafo. Tuttavia, la preoccupazione è stata sollevata anche a causa delle 20.000 tonnellate di sostanza chimica che, in determinate circostanze, diventa instabile ed esplosiva.

Secondo i rapporti, la Ruby (37.000 dwt) registrata a Malta e gestita dagli Emirati Arabi Uniti è entrata nella zona economica norvegese il 25 agosto navigando dentro e fuori il confine territoriale di 12 miglia nella zona intorno a Hammerfest. Si dice che la nave stesse cercando riparo da una tempesta. Il 26 agosto, la nave si è diretta verso Tromsø e si è ancorata fuori chiedendo un porto di rifugio.

Tromsø , porto della Norvegia

Le Forze Armate norvegesi sono state consultate e hanno raccomandato una certa  posizione di ancoraggio  prima che la nave entrasse a Tromsø il 1° settembre.

Il responsabile regionale del traffico ha dichiarato ai media locali: “Non sapevamo che la nave avesse questi danni quando è entrata nella zona economica norvegese”. Ha detto che ne sono venuti a conoscenza solo dopo che la nave ha gettato l’ancora.

La Ruby è partita dal porto russo settentrionale di Kandalaksha il 22 agosto con un carico diretto alle Isole Canarie. La nave, che ha una lunghezza di 600 piedi (183 metri), ad un certo punto si è incagliata subendo danni allo scafo, all’elica e al timone.

Le autorità norvegesi hanno ordinato che la nave debba essere sottoposta a riparazioni temporanee urgenti prima di ottenere un permesso e che poi debba recarsi in un cantiere navale per ulteriori lavori. I rapporti suggeriscono che la nave dovrà essere rimorchiata.

Non è chiaro quando le autorità norvegesi abbiano determinato il carico della nave, ma sono salite a bordo per un’ispezione e hanno consultato i documenti. La Direzione per la Sicurezza Sociale e la Preparazione alle Emergenze ha confermato il carico e, in collaborazione con l’Agenzia Costiera Norvegese, vuole che la nave venga lontano dalla città. 

Tromsø è una città del nord della Norvegia con una popolazione di circa 40.000 persone e ben 78.000 nelle aree circostanti. È una destinazione turistica popolare. È considerata la città più settentrionale del mondo.

La polizia ha detto nella sua dichiarazione che l’intento era quello di rimorchiare la nave da carico in un “ancoraggio ragionevole”. Diverse località sono state prese in considerazione dalle autorità marittime, ma la polizia ha assicurato che si tratta di un’operazione ordinaria svolta regolarmente.
Insomma una grossa grana per le autorità di Tromsø  perché un incidente ora o durante le riparazioni d’emergenza avrebbe dlle conseguenze enormi, devastanti, sulla città nordica

 


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