La Giamaica abbraccia l’energia nucleare: un futuro di energia pulita e sviluppo in collaborazione con il Canada

La Giamaica si appresta a diventare pioniera nei Caraibi, aprendo le porte all’energia nucleare come parte integrante del suo mix energetico, rendendo l’isola non solo famosa per ilraggae, ma anche per essere una terra tecnologicamente propensa alle innovazioni.

Dopo decenni di discussioni, il paese ha finalmente concretizzato il suo interesse con la firma di un importante memorandum d’intesa con i Laboratori nucleari canadesi (CNL) e l’Atomic Energy of Canada Limited (AECL). Questo accordo segna l’inizio di un percorso ambizioso che mira a sfruttare l’energia nucleare per generare elettricità pulita, stimolare la crescita economica e rafforzare la sicurezza energetica dell’isola.

Sebbene l’accordo rappresenti un passo significativo, il Primo Ministro Andrew Holness ha sottolineato che il progetto è ancora in una fase iniziale. I prossimi dieci anni saranno cruciali per definire la strategia nucleare del paese, scegliendo la tecnologia più adatta e le modalità di implementazione.  Il Canada giocherà un ruolo fondamentale in questo processo, fornendo consulenza tecnica e supporto nella formazione di personale specializzato.  L’attenzione si concentra sui piccoli reattori modulari (SMR), una tecnologia innovativa che promette tempi di costruzione più rapidi e costi ridotti rispetto alle tradizionali centrali nucleari e che sarebbe moltom meno invasiva rispetto alle centrali nucleari di grandi dimensioni.

L’Università delle Indie Occidentali (UWI), che ospita l’unico reattore nucleare dei Caraibi, attalmente utilizzato per scopi scientifici e medici, sarà coinvolta in prima linea nel progetto. La collaborazione con il CNL prevede programmi di scambio e formazione per studenti e ricercatori giamaicani, favorendo lo sviluppo di competenze locali nel settore nucleare.

Reattore presso la UWL

Le ambizioni della Giamaica vanno oltre la semplice produzione di energia. Il governo intende esplorare le applicazioni della tecnologia nucleare in diversi settori, tra cui la gestione dei rifiuti, la medicina (in particolare la lotta contro il cancro) e l’agricoltura.

L’obiettivo è sfruttare le tecniche collegate all’atomo  per sviluppare colture più resistenti ai cambiamenti climatici e proteggere gli ecosistemi marini, promuovendo la biodiversità e la pesca sostenibile. Tra l’altro il Giamaica il mix energetico è pesantemente dipendente da fonti fossili e solo il 13,5% dell’energia proveniva da fonti a basso impatto carbonico.

Naturalmente, l’introduzione dell’energia nucleare solleva interrogativi sulla sicurezza. Il Primo Ministro Holness ha rassicurato la popolazione, garantendo che la sicurezza pubblica sarà la massima priorità. Il governo si impegna a informare in modo trasparente i cittadini sui benefici e sui rischi dell’energia nucleare, collaborando con le comunità locali per costruire un clima di fiducia. Inoltre la scelta degli SMR permette di puntare anche verso soluzioni che sono intrinsecamente sicure, come quelle che utilizzano il TRISO, il carburante nucleare in passime.

Il percorso verso un futuro nucleare in Giamaica è appena iniziato.  Nei prossimi cinque anni, con il supporto dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA), il paese dovrà sviluppare un solido quadro normativo per il settore.  Sarà inoltre necessario investire in infrastrutture, potenziando la rete elettrica nazionale per accogliere la nuova fonte di energia, e sarà anche necessario internamente sviluppare le competenze per la successiva gestione dell’impianto.

La sfida più grande, forse, sarà quella di conquistare il sostegno dell’opinione pubblica.  Il governo dovrà impegnarsi in una campagna informativa efficace per sfatare i miti e le paure legate all’energia nucleare, evidenziando i vantaggi economici e ambientali che questa tecnologia può offrire al paese.  La creazione di posti di lavoro, la riduzione dei costi energetici e la stabilità dei prezzi saranno argomenti chiave per convincere i cittadini che l’energia nucleare rappresenta una scelta strategica per il futuro della Giamaica.

Anche in un paradiso ambientale come la Giamaica può trarre grossi vantaggi dall’abbondanza e la costanta energetica garantita dal nucleare.