La crisi bancaria può colpire la produzione di gas naturale USA

La crisi bancaria iniziata con il fallimento della Silicon Valley Bank (SVB) sta mettendo a rischio i principali progetti statunitensi di GNL, in quanto l’aumento dei tassi di interesse e i problemi della catena di approvvigionamento introducono sfide finanziarie che hanno già portato a ritardi.

Secondo Reuters, due dei quattro nuovi progetti per i quali era prevista la decisione finale di investimento nel primo trimestre di quest’anno hanno visto prorogare le scadenze. La Reuters ha citato Eleni Papadopoulou, analista capo di Kpler per il gas naturale, che ha espresso “il timore che l’attività di prestito delle banche possa subire un rallentamento” e che si possano verificare altri ritardi nelle FID (final investment decision, le decisioni finali di investimento) a causa della crisi bancaria.

I ritardi sono legati ai progetti di terminali di esportazione di NextDecade e Energy Transfer LP, colpiti dall’aumento dei tassi di interesse, dall’aumento dei costi di costruzione e di manodopera e dallo scollamento tra i prezzi del gas naturale negli Stati Uniti e nel resto del mondo.

NextDecade ha ritardato la costruzione dell’impianto di Rio Grande LNG in Texas e si aspetta ora una decisione definitiva entro la fine del secondo trimestre. Nei documenti depositati presso la SEC, NextDecade ha dichiarato di aver esteso gli accordi di costruzione fino al 15 giugno. Il costo dei primi tre blocchi di Rio Grande LNG è stimato in 11,5 miliardi di dollari, con una capacità di 16 milioni di tonnellate all’anno.

Secondo Reuters, la banca francese Societe Generale SA si è ritirata l’anno scorso come banca principale per Rio Grande.

I due progetti che stanno avanzando senza ritardi sono quello di Venture Global LNG in Louisiana e quello di Sempra Energy in Texas.

L’avanzamento significa che questi promettenti progetti di grandi dimensioni dovranno fare affidamento in misura molto più significativa su accordi di offtake anticipati, cioè di acquisti da parte dei futuri clienti, piuttosto che sul capitale dello sviluppatore. In altre parole, i progetti che potranno andare avanti senza intoppi finanziari saranno probabilmente quelli che potranno vendere in anticipo l’intera capacità produttiva. Ciò rende gli accordi di offtake ancora più importanti in futuro.