Attualità
LA CORTE SUPREMA RESPINGE IL RICORSO DEL TEXAS. Questo però non unisce gli USA
La Corte Suprema venerdì ha respinto il ricorso del Texas per ribaltare le elezioni del 2020 che contestava i risultati di quattro stati dai risultati dubbi.
Citando una mancanza di legittimazione, il giudice Samuel Alito ha scritto in un breve ordine che lo Stato “non ha dimostrato un interesse giudizialmente riconoscibile per le modalitä in cui un altro Stato conduce le sue elezioni”, aggiungendo “Tutte le altre mozioni pendenti sono respinte come discutibili”.
In tal modo, i giudici hanno chiuso con il complesso ricorso del Texas per contestare le vittorie di Biden in Pennsylvania, Michigan, Georgia e Wisconsin, a cui si sono aggiunti altri 17 stati e oltre 100 repubblicani.
Tutto finito ? Alcuni ricorsi restano in piedi, ma politicamente la questione è tutt’altro che chiusa: i repubblicani sono furiosi ed un membro del congresso del Texas, Alla Best, è giunto a preconizzare un’Unione degli stati che rispettano la Costituzione , cioè , francamente, una secessione.
Texas GOP Chairman Allen West’s Response to SCOTUS Decision: pic.twitter.com/Vw7Jo9qXJS
— Ryan Saavedra (@RealSaavedra) December 12, 2020
L’America è un paese profondamente diviso in questo momento . Ieri ci sono stati dei feriti per un’auto che ha invaso una manifestazione d BLM a New York. L’esasperazione, spinta anche dalla crisi economica, è alle stelle e non sembra che nessuno sia in grado di trovare una vera posizione di mediazione.
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.