Seguici su

Energia

La cinese CNOOC si espande nell’estrazione di petrolio nel Mar Cinese Meridionale

La Cina apre nuovi pozzi di petrolio nel Mar Cinese Meridionale, la CNOOC punta a 15 nuovi impianti di estrazione petrolifera. L’oro nero resta importante per la Cina

Pubblicato

il

CNOOC (China National Offshore Oil Corporation)  Limited ha reso operativi i tre giacimenti petroliferi di Panyu nel Mar Cinese Meridionale, segnando un passo significativo nel suo sviluppo strategico.

Il progetto integra i giacimenti di Panyu 11-12, 10-1 e 10-2, sfruttando strutture all’avanguardia, tra cui una “modalità di produzione tifonica”, per i momenti di intenso maltempo,  e un sistema di trattamento intelligente dell’olio pesante. Si prevede che lo sviluppo raggiunga un picco di 13.600 barili di petrolio equivalente al giorno (boepd) di greggio medio e pesante nel 2025 e che migliori l’efficienza e la condivisione dei costi collegando le nuove piattaforme con quelle esistenti tramite un ponte a cavalletto.

Il progetto si trova a una profondità media dell’acqua di 100 metri e comprende una piattaforma di testa pozzo non presidiata. Dal 2003, il polo di Panyu ha prodotto oltre 380 milioni di barili di greggio, diventando una pietra miliare delle operazioni di CNOOC.

CNOOC ha dichiarato che è prevista la messa in funzione di 15 pozzi di sviluppo,

La CNOOC detiene il 100% del progetto ed è l’operatore, dopo aver acquisito la partecipazione di Devon Energy Corporation in Panyu per 515 milioni di dollari nel 2010.

Estrazione cinese nel Mar Cinese Meridionale

Il giacimento di Panyu ha prodotto più di 380 milioni di barili di petrolio da quando è stato messo in funzione nel 2003.P Per dare un’idea della produzione l’obiettivo giornaliero OPEC della Libia è 1,2 milioni, per cui parliamo di un anno di produzione libica.

Nel frattempo, CNOOC ha registrato un profitto record di 5,2 miliardi di dollari nel terzo trimestre del 2024, con un aumento del 9% rispetto allo stesso periodo del 2023. Nel quarto trimestre, CNOOC ha raggiunto un accordo con Ineos per la cessione delle sue attività statunitensi nel settore del petrolio e del gas per un valore di 2 miliardi di dollari, che comprende l’acquisizione di due giacimenti in acque profonde nel Golfo del Messico.

Mar di Bohai

Questo successo segue quello ottenuto il mese scorso da CNOOC nel giacimento Jinzhou 23-2 nel Mare di Bohai, che dovrebbe raggiungere il picco di produzione di 17.000 boepd entro il 2027, e quello ottenuto con il progetto di sviluppo del giacimento Huizhou 26-6, che dovrebbe aggiungere 20.600 boepd entro il 2027. Anche questi progetti sono interamente di proprietà di CNOOC.


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito


E tu cosa ne pensi?

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento